” In 10 persone abbiamo partecipato al salvataggio, pochi metri più avanti sarebbe stato inutile il tutto. Arrivati al rifugio, la mia amica si gira e mi dice: “ha il microchip”. Quella telefonata…incredibile, ho ancora la pelle d’oca!”
Lassociazione Hope For Paws è nota in america per la serietà e la competenza che ha nello svolgere il soccorso agli animali in difficoltà. Una ragazza di nome Magan vede un cane ferito intrappolato nei pressi del fiume di Los Angeles vicino a Santa Monica, prontamente ha avvertito l’associazione. I ragazzi si sono recano sul posto velocemente e capiscono la gravità della situazione. Il fiume è in secca ma poco più avanti sfocia nel mare, mentre dalla parte opposta il canale scorre per centinaia di miglia. Subito il volontario si cala giù per avvicinare il cane che ha una zampa ferita. Non riuscendo da solo la sua amica Lisa Arturo scende per aiutarlo. Il cane scappa zoppicante e impaurito proprio verso il mare, sarebbe la fine… Altri si aggiungono e riescono a creare una barriera umana lungo il letto del fiume. Il ragazzo lo riesce a tranquillizzare con tante carezze e dicendogli di stare tranquillo e che è al sicuro. Le persone che stavano guardando hanno pensato che avessero bisogno di aiuto e hanno chiamato anche i vigili del fuoco.
Mai tempismo e collaborazione furono più gradite. Una gabbia venne calata nel fiume e mentre stavano per farlo entrare si accorsero che si trattava di una lei. I vigili del fuoco l hanno portata in alto e sul ponte c’era anche Megan Bane che mi aveva chianato riguardo al cane. Ma la sua storia sta appena per iniziare. Arrivati al rifugio, Lisa la accarezzava e un’altra controllava se avesse un microchip. La risposta fu come una vittoria per i ragazzi, il microcip c’era e rivelato che lei si chiamava Tinkerbell e che veniva dall Arizona. Lisa fece la telefonata al numero riportato sulla scheda anagrafica, la famiglia di Tinkerbell rispose ma i pianti di gioia coprirono ogni altra parola.
Subito partirono per raggiungere la loro cagnolona che, intanto era stata ingessata per la grave frattura alla zampa. La signora ha raccontato che tre settimane prima erano stati a Los Angeles, ma durante gli spari della festa del Ringraziamento, Tinkerbell era scappata spaventata. L’ hanno cercata x giorni, volantini, canili appelli ma niente. Non perdetevi il video, l’emozione del recupero, il volto dei ragazzi quando avvertono i famigliari, il commovente abbraccio con la sua mamma umana, il suo papà e i figli della coppia…Tutti insieme sonno andati al rifugio per riportala a casa..
Condividiamo questa storia per ricordare l’importanza del microchip, Tinkerbell probabilmente sarebbe rimasta in canile per sempre. Nessuno avrebbe potuto restituirla all’amore della sua famiglia!