10 tipiche abitudini dei gatti, spiegate dalla scienza.
Chi possiede un gatto di certo non si annoia mai, tra giochi, agguati, salti e fusa, attirano continuamente la nostra attenzione e ci sorprendono con molti atteggiamenti di cui non conosciamo il significato. Ma vi siete mai chiesti perché lo fanno? Perché si arrampicano nei posti più alti o perché si strusciano su di noi? Le risposte sono davvero molto interessanti ed è proprio la scienza a spiegarcele, partendo dalle loro origini, quando erano tutti animali selvatici che conoscevano solo la natura.
1. Perché cercano di raggiungere i posti più alti della casa?
In natura, l’istinto li portava ad arrampicarsi nei posti più alti, in modo da avere una posizione di vantaggio. Serviva a controllare che non vi fossero predatori pericolosi nei d’intorni, ma anche per avvistare le loro prede. Insomma sentivano il bisogno di tenere sotto controllo la zona e anche se in casa certamente non hanno bisogno di stare in alto per sapere dove sono i croccantini, sono comunque programmati per dominare il loro territorio con uno sguardo.
2. Perché attaccano ogni piccola cosa che si muove?
E’ noto a tutti che i gatti sono cacciatori di piccole prede. Prima di diventare “domestici” si nutrivano di piccoli animali, come uccelli, topi e quant’altro, da questo spirito di caccia dipendeva la loro sopravvivenza. Nonostante adesso molti abbiano il piatto servito, in loro è rimasto l’istinto di scattare per ogni piccola cosa che si azzardi a fare un movimento.
3. Perché si fanno le unghie sul divano?
Per i gatti in natura, spesso era vitale avere le unghie ben affilate per cacciare, difendersi e arrampicarsi, tre cose dalle quali dipendeva la loro sopravvivenza. Inoltre, allora come adesso, questa abitudine li aiuta a distendere la muscolatura e ad eliminare lo stress.
4. Perché strofinano la mascella sulle mani di chi li accarezza?
I gatti hanno l’abitudine di strusciare un lato della bocca sulle nostre mani o gambe, poi strusciano la pare superiore della testa e infine tutto il corpo. Stanno chiedendo coccole? avvolte si, ma altre volte stanno semplicemente marcando ciò che gli appartiene. I gatti sono dotati di ghiandole odorifere che si trovano lungo la mascella, sulle tempie e sui cuscinetti delle zampe, le utilizzano anche per marcare il territorio. Dopo avervi marcato, il gatto si allontana si siede e comincia a leccarsi, vi sta “assaggiando”.
5. Perché dormono nel posti più strani?
Nei luoghi più alti o più imprevedibili, i gatti si sentono al sicuro nel momento in cui sono più vulnerabili, proprio perché in natura i grossi predatori li potevano raggiungere o trovare più difficilmente.
6. Perché ci tengono tanto alla pulizia?
Per istinto di sopravvivenza. Se si trovassero in natura, i predatori potrebbero identificare facilmente la loro posizione sentendo l’odore di urina, per questo tengono tanto ad avere la lettiera pulita e non avere addosso odori sgradevoli. Il loro atteggiamento schizzinoso, li ha salvati spesso da brutti incontri.
7. Perché fanno le fusa?
Perché sono stressati o pure hanno fame, anche per attirare l’attenzione o semplicemente perché sono felici, in realtà questo è ancora un po’ un mistero. Ma c’è una cosa che si sa con certezza e che è molto interessante: le fusa dei gatti hanno un frequenza che oscilla tra i 25 e i 150 hertz, frequenze che hanno la proprietà di stimolare la rigenerazione dei tessuti, delle ossa o dei muscoli danneggiati.
8. Perché amano stare dentro le scatole?
Si sentono al sicuro, nascosti dai predatori, inoltre è stato dimostrato che un gatto che arriva in un’ambiente nuovo, si adatta più facilmente se ha a disposizione una scatola, che lui considera il suo posto privato. Un altro motivo è strettamente legato alle temperature, i gatti hanno bisogno di 10° in più rispetto all’essere umano ed i cartoni sono degli ottimi isolanti dal freddo.
9. Perché mangiano l’erba?
Vi sono diversi motivi, il primo è quello di pulire l’intestino da cose non digeribili, come piume, peli ecc, l’erba li aiutava a vomitare i detriti inutili. Ma anche ai gatti domestici capita di mangiare l’erba, come l’erba gatta, spesso considerato uno spuntino ma quest’erba contiene anche nepetalactone, una sostanza ritenuta un surrogato dei ferormoni felini.
10. Perché sono cosi curiosi da avventurarsi in posti strani?
Perché le piccole prede che i gatti perseguivano in natura, tendenzialmente si nascondevano in posti difficilmente raggiungibili, un po’ nascosti. Curiosare negli angoli più strani e nascosti è ciò che ha garantito al gatto in natura di procurarsi sempre il cibo di cui aveva bisogno.