“E’ stato 16 ore aggrappato ad un ramo con la sola forza delle zampe anteriori per non annegare… l’acqua lo stava travolgendo… ho rivissuto un mio vecchio ricordo e mi sono buttato
Recentemente delle terribili piogge e inondazioni hanno colpito la Louisiana. Migliaia di sfollati in tutto lo Stato e decine di dispersi si sono ritrovati a dover far fronte all’orribile situazione. Tra questi molti animali domestici, i più indifesi forse, certamente i più deboli. Baton Rouge e Mike Anderson sono due volontari che hanno messo a disposizione tempo e fatica per queste povere creature.
Cani e gatti sono stati salvati da situazioni allarmanti grazie al loro tempestivo intervento. “Abbiamo utilizzato delle piccole imbarcazioni, talmente tanta era l’acqua” racconta Mike “Ogni vita salvata era una vittoria per noi. Alcuni non ce l’hanno fatta. Non è stato affatto facile comunicarlo alle loro famiglie. Ma non ci siamo fermati davanti a niente!”
“Abbiamo trovato un giovane pitbull che si stava tenendo a galla da 16 ore. Era lontano da tutto e da tutti.”
“Quando ci ha visto, ci ha guardato spaventato. Cercava di tenersi aggrappato alla vita con tutte le sue forze. Lo abbiamo preso e messo in salvo. Non smetteva di scodinzolare. Si è lasciato accarezzare e rassicurare. La sua reazione ci ha ripagato di tutta la fatica e gli sforzi.”
“Un altro si teneva solo con le zampe anteriori. Tremava poverino ed era visibilmente provato. I suoi occhi erano terrorizzati da quello che ormai sembrava un futuro certo e oscuro. Ovunque andassimo con la nostra barca c’era qualcuno che lottava per la sopravvivenza. E’ stato straziante e allo stesso tempo avevamo l’ansia per la corsa contro il tempo. Ogni minuto che passava, poteva significare una vita innocente stroncata.”
Tutti i poveri cagnolini salvati, sono stati visitati e poi ricongiunti alle loro famiglie. “Finchè ci sarà la speranza di salvare anche solo un’altra povera creatura noi non ci fermeremo. Le catastrofi riescono a spazzare via tutto. Ma la speranza non bisogna mai perderla. E’ leggere nello sguardo dell’altro la gioia e la gratitudine per aver avuto una seconda possibilità che ci da la forza per andare avanti e non demordere mai!”