Investe il cane di proposito e scappa via, lasciando il povero animale paralizzato e ferito. L’uomo è stato rintracciato, ma quando gli hanno chiesto perché lo avesse fatto, la sua risposta è stata assurda.
Il cane investito rimase immobile senza poter camminare e il bastardo è scappato via come se niente fosse. Una persona ignobile, di bassa levatura mentale, un essere che preferiremmo non dover annoverare nella schiera degli umani, ma purtroppo ne fa parte.
Il fatto è avvenuto in India, dove ci sono tantissimi animali abbandonati. Un cane ha fatto la pipì su una ruota e il proprietario, per punizione, l’ha investito.
Stiamo parlando dell’India, un posto dove l’igiene non è certo al primo posto, dove urinare in qualsiasi luogo è quasi normale, dove gli escrementi galleggiano sul sacro Gange!
L’inciviltà di questo popolo si dimostra spesso scaricando le proprie violenze contro i cani abbandonati e,anche se il governo centrale cerca di mettere un freno alla cosa, i risultati sono veramente invisibili.
Saurabh Dukhande, questo il nome dello squilibrato, ha continuato a sostenere che quella era la giusta punizione per il cane che aveva osato urinare sulla ruota della sua Dukhande nuova.
Probabilmente questo emerito imbecille stende un tappeto per far passare la sua macchina, in modo che le ruote non si sporchino nelle strade polverose dell’India.
Anche se qualcuno ha sporto denuncia, il cane rimane invalido e il ragazzo libero di creare altri danni. Speriamo che nessun bambino, attratto dall’auto nuova, cerchi di sfiorare la vernice, ho il terrore a pensare quale potrebbe essere la reazione di questo folle.
Persone simili non hanno né cuore né cervello. Speriamo solo che il cane, che ora è stato preso in cura da un centro per il recupero degli animali abbandonati, possa esser curato e stare meglio.
Speriamo anche che questo Saudrabh parcheggi sotto un albero e, una volta sceso, caschi un tronco che gli riduce la macchina come una frittella, in quel caso il karma avrà compiuto appieno il suo dovere e tutto sarà tornato in equilibrio.
