Tartaruga marina, viene tirata fuori dall’acqua dagli adulti perché i bambini possano salirci sopra
La giornata che questa tartaruga ha dovuto passare deve essere stata un incubo, quando si è vista circondata da persone di dubbia sanità mentale….
E’ successo pochi giorni fa, una tartaruga è stata deliberatamente tirata fuori dall’acqua da un bagnante nella spiaggia di Habama in Libano. Non solo è stata utilizzata per fare sti maledetti selfies, ma fu anche circondata da una miriade di persone del 21esimo secolo che si comportano come gli uomini di Nehandertal.
Secondo i rapporti, alcuni testimoni hanno visto un bagnante nella spiaggia, stuzzicare la tartaruga fino ad uscirla dall’acqua e metterla nella sabbia colpendola, poi mettersi in posa per farsi i selfie. Purtroppo non fu l’unico irrazionale a fare quel gesto, molte persone si avvicinarono con lo stesso scopo, alcuni addirittura hanno messo i bambini sopra la tartaruga per poterli fotografare.
Jason Mier, direttore di Animals Lebanon ha detto che dei testimoni lo hanno informato che oltrettutto la tartaruga è stata aggredita con un pezzo di legno che era sulla spiaggia.
“Non eravamo presenti quando la tartaruga è stata messa sulla spiaggia ma per fortuna in mezzo a tanti matti ci sono state delle persone che sono intervenute, portando la tartaruga in un luogo appartato in attesa dell’arrivo dei soccorsi”
“La tartaruga presente un evidente colpo sul cranio, ha un segno sopra la testa fatto di recente con un corpo contundente, c’è una rottura dell’osso cranico, che provocherebbe la filtrazione dell’acqua nel cervello con la pressione sottomarina, causando cosi danni al cervello”
I veterinari confermano che la frattura è recente, per adesso la tengono in una piscina di riabilitazione, le somministrano antibiotici per evitare qualunque tipo di infezione. Tra circa 2 settimane si faranno degli esami per vedere se puà affrontare il mare aperto o no, ed eventualmente varrà rilasciata in libertà.
Un altra povera creatura indifesa ha pagato le conseguenze di un umanità miserabile e vergognosa.