Un veterano che aveva avuto un ictus a 25 anni va in un rifugio per adottare un cane.
Ci sono persone che mettono la loro vita a disposizione degli altri in modo disinteressato e senza chiedere nulla in cambio. I ragazzi che decidono di arruolarsi nel esercito e vengono mandati nelle zone di guerra per mantenere la pace sono questo genere di persone. Molti di loro, però, devono affrontare in seguito alle missioni, problemi fisici e psicologici.
Alcuni soffrono di depressione e altri si ammalano di tumori… c’è chi perde un occhio o una mano in seguito ad esplosioni ma anche chi ha patologie collegate al cuore (sempre dovute allo stress, all’alimentazione e alle condizioni climatiche estreme).
E il protagonista della nostra storia è uno di questi. L’uomo ha avuto un ictus quando aveva 25 anni e aveva sofferto di IED (Intermittent explosive disorder), una patologia associata al DPTS (disturbo post-traumatico da stress) ed era stato congedato dal fronte. Aveva deciso di adottare un cane ed era andato in un canile (SOS Kennels) dove si era innamorato di un cucciolo.
Ma, nei canili americani, bisogna pagare una tassa di adozione che viene usata poi per salvare altri cani. L’uomo aveva solo una parte dei soldi e quando si è reso conto che non gli bastavano ha abbassato lo sguardo e ha detto che sarebbe tornato tra qualche settimana per pagare la differenza.
Ma la ragazza che si occupava delle pratiche di adozione gli ha risposto: “Tu non devi pagare nulla… hai già pagato”… e ha messo lei i soldi che avrebbe dovuto pagare lui. È stato un gesto bellissimo che ha fatto commuovere l’uomo fino alle lacrime.
La donna ha raccontato quello che aveva fatto nel gruppo Spotlight su Facebook e la gente ha apprezzato molto il suo gesto. Anche noi pensiamo che si è trattato di un gran bel gesto che merita raccontato e condiviso da tutti, perché le persone buone devono conoscerle tutte.