Cieca e sorda, il suo umano l’ha abbandonata in un rifugio all’età di 18 anni. La sua espressione non ha bisogno di parole
Non sapeva cosa accadeva intorno a lei, non poteva vedere perché è cieca, e non poteva udire perché il tempo le ha portato via anche questo senso.
Poteva annusare però, e grazie a questo riconoscere l’uomo che l’aveva tenuta con se 18 anni, e avere la certezza di essere a casa, quella casa che l’aveva ospitata fin da cucciola e che la teneva al sicuro.
Ma siccome molti esseri umani, purtroppo, sembra siano incapaci di capire cos’è l’amore e il rispetto per una creatura vivente, tutto è cambiato. Improvvisamente, quando lei aveva più bisogno della stabilità e delle cure del suo proprietario, “l’uomo” decide di abbandonarla in un rifugio. Dopo 18 anni, non ha più tempo di prendersi cura di lei.
La povera cagnolina, i nome Muneca è confusa, non sa cosa sta accadendo, non sa cosa le succederà. Sente altri cani piangere e abbaiare, non percepisce nulla di famigliare e nella paura più totale si sente persa…poi…accade qualcosa. Una volontaria la prende in braccio con dolcezza, la tiene stretta a se e Muneca si abbandona completamente a quel senso di sicurezza e di amore.
Non sa chi sia a tenerla in braccio, ma riconosce quel senso di calore, che la avvolge come se la proteggesse. Fortunatamente per sentire l’amore e la gentilezza, non c’è bisogno del udito né della vista, basta il cuore.
Muneca non aveva molte possibilità di trovare una casa, un luogo dove vivere con dignità gli ultimi anni della sua vita. Eppure, a volte, accadono i miracoli. La storia di questa dolce e indifesa cagnolina è stata condivisa sui social.
Migliaia di persone hanno conosciuto il suo dolore e sono state decine e decine, le persone interessate ad adottare Muneca, in tutto il mondo. La dolce cagnolina dal cuore spezzato è stata affidata alla sua nuova mamma e viene trattata come una vera regina, coccolata e viziata con tanto amore.