Vanno in chiesa, al loro ritorno trovano il loro amato cane gravemente ferito e una nota attaccata all’ingresso.
Ecco la storia di Bruno, un pastore tedesco che è stato punito, solo per aver fatto il suo dovere.
Bruno vive con la sua famiglia, ma la sua umana prediletta è Angie Laymon. Una mattina, la famiglia si è recata in chiesa per la messa, e come al solito, Bruno è rimasto nel giardino di casa. Purtroppo la polizia ha ricevuto una chiamata che notificava un furto con scasso nella zona. Quando gli agenti sono arrivati, si sono intrufolati nel giardino della famiglia Laymon, pensando che il sospetto potesse trovarsi nei paraggi.
A quel punto Bruno è sbucato fuori, e vedendo degli estranei nel suo territorio, ha fatto il suo dovere: proteggere l’abitazione.
Gli agenti, hanno visto il cane che digrignava i denti e uno di loro ha impugnato l’arma e ha sparato al povero Bruno. La parte più traumatizzante della storia, è che gli agenti non hanno pensato di portare il cane da un veterinario o chiamare i soccorsi per visitare l’animale. Anzi, hanno scritto un bigliettino, lo hanno attaccato alla porta e se ne sono andati, lasciando il cane ferito in una pozza di sangue.
Quando Angie è entrata nel giardino, e ha visto che Bruno non correva da lei come a suo solito, ha capito che qualcosa non andava. Ha trovato il suo cane in una pozza di sangue, con una pallottola sopra la zampa. Subito dopo ha visto il biglietto ed è rimasta senza parole. La nota diceva:
“Stavamo perlustrando la zona in seguito ad una segnalazione, e il tuo cane è stato aggressivo. Abbiamo dovuto sparare.”
Bruno aveva solo il 50% di possibilità di salvarsi, ma doveva subire un intervento molto costoso. Fortunatamente la famiglia è riuscita a racimolare i soldi necessari, e l’intervento è andato bene. Purtroppo però non sono riusciti a salvare la zampa del coraggioso cane.
“La polizia si è introdotta nel nostro giardino nonostante ci fosse l’avviso della presenza di un cane. Potevano cercare aiuto, e non lasciare il mio cane ferito e solo. Cose del genere non devono accadere, La polizia deve capire che i nostri animali domestici non sono solo animali, ma membri della famiglia.”