Le ‘mie belve’ sono state allontanate dalla spiaggia e io ho dovuto pagare una multa. Tutti devono conoscere questi posti accoglienti e, soprattutto, veramente attivi nel favorire la campagna contro gli abbandoni
E dopo avervi parlato 2 giorni fa di un valoroso cane che ha salvato una bimba di 8 anni che stava per annegare a Palinuro, torniamo a parlarvi di cani in spiaggia. Beh, pensavate che dopo quella notizia tutti hanno riconsiderato la loro opinione riguardante la presenza dei nostri amici a 4 zampe sul bagnasciuga? Purtroppo la risposta è NO!
Ma vediamo cos’è successo. Abbiamo deciso di dare voce alla signora Carla Ubaldi che indignata (e io aggiungerei giustamente) si lamentava di aver preso una multa di 100 euro per aver portato i suoi due cagnolini a passeggiare in riva al mare nel giorno di ferragosto. Come sapete bene, ogni località balneare ha le proprie regole (che, a volte, possono variare addirittura da stabilimento a stabilimento).
Ecco il post della signora:
Ci sembra giusto dare sfogo alla sua amara riflessione perché crediamo che ci sia bisogno di più chiarezza su questo argomento. La cosa paradossale è che la spiaggia (nello specifico, si tratta della bellissima Spiaggia di Collelungo nel Parco Naturale della Maremma), come la signora ha dimostrato postando la foto, era quasi deserta. Non c’erano molte persone e lei non aveva due “belve” al guinzaglio ma due piccoli cagnolini. Per il discorso della pulizia… ebbene, qui ci sarebbe molto da dire. Basta portarsi dietro la busta e il problema non sussiste. Da notare la “pulizia” delle spiagge frequentate dagli umani (foto postata da Mauro Sirigu sul proprio profilo…)
Quindi, ricapitolando, la signora aveva deciso di passeggiare, nel giorno di Ferragosto, con i suoi due cagnolini in spiaggia e una donna ha chiamato le forze dell’ordine. Il motivo? I due “lupi mannari” non avrebbero dovuto trovarsi su quella spiaggia. La moralizzatrice di turno ha colpito ancora: 100 euro di multa alla signora con i cani.
Carla, ovviamente, è arrabbiata e delusa e ha chiesto a tutti di condividere il suo sfogo sui social per cercare di attirare l’attenzione su questa ingiustizia. Chi fa del male ai nostri amici a 4 zampe spesso rimane impunito invece lei dovrà pagare per aver dimostrato di amare i suoi animali. Le istituzioni fanno una campagna contro gli abbandoni, invitano le persone a portare i cani in vacanza e poi fanno la multa a chi lo fa. Si tratta di un controsenso all’italiana che lascia un gusto amaro.
Ma prima di chiudere vogliamo ricordare quelli che sono I VOSTRI DIRITTI e che dovete conoscere, per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli come questa.
LA LEGGE dice che si possono portare gli animali in spiaggia a meno che non ci sia un divieto che ne sancisca ufficialmente la loro esclusione. Queste ordinanze possono essere firmate dalle province, dai comuni, dalle regioni e dalle capitanerie di porto (peccato, però, che spesso queste ordinanze si contraddicono una con l’altra!). Il divieto di fare il bagno o di passeggiare sulla battigia spesso è contemplato anche nei regolamenti degli stabilimenti balneari. Ma ci devono essere dei cartelli e i divieti devono essere regolarmente pubblicizzati sui canali ufficiali.
Se, mentre passeggiate con il vostro cane sulla spiaggia venite fermati dalle forze dell’ordine (possono chiedervelo solo i Vigili Urbani e gli uomini della Capitaneria di Porto) potete e dovete chiedere “Cosa dice la legge?” e loro sono obbligati a rispondervi, citando il numero dell’ordinanza e la sua data di scadenza.
IMPORTANTISSIMO: avete il diritto di leggere l’intero contenuto dell’ordinanza e verificare che sia firmata da un assessore, dal sindaco o da una persona delegata a farlo. Potete verificare anche se l’ordinanza sia stata pubblicata sull’albo pretorio.
Se, alla tua legittima richiesta, il rappresentante delle forze dell’ordine si rifiuta di mostrarti l’ordinanza, sei autorizzato a chiedergli il numero di matricola e puoi inviare un esposto all’ente di riferimento.
Ma c’è di più: se noti che sul cartello (in cui viene vietato agli animali di transitare su quel tratto di spiaggia) mancano il numero dell’ordinanza e la sua scadenza puoi chiedere a un giudice di pace di invalidare la multa.
