MALATTIE FELINE – FELV (LEUCEMIA VIRALE FELINA)

Le malattie infettive dei gatti sono diverse, le più comuni FIV, Felv e FIP. In questo articolo parleremo della FelV che è la più diffusa.

La FeLV è una malattia virale felina altamente contagiosa in fase attiva, meno quando il gatto non manifesta ancora i sintomi. Il contagio da gatto a gatto avviene tramite saliva, secrezioni o sangue. Possono nascere gattini già positivi da una mamma infetta, il contagio può avvenire sia tramite la placenta che, in seguito, con l’allattamento. Per un gatto l’aspettativa di vita, una volta contratto il virus, è di appena 3 anni. Non tutti i gatti che vengono a contatto con il virus si ammalano. Di solito i soggetti più a rischio sono quelli giovani. Una parte di loro lo contrae ma, entro un anno, riesce a debellarlo. Una minoranza è immune, in genere si tratta di gatti dai 3 anni in poi con un forte sistema immunitario. Circa la metà, invece, purtroppo si ammala e, a questo punto, non essendoci cure, l’unica cosa che si può fare è alleviare i sintomi man mano che si presentano.

C’è da fare chiarezza su alcuni punti. Un gatto nato da madre positiva non è detto che lo sia. A volte risulta positivo al test ma dopo alcuni mesi si negativizza. Si può intervenire con antivirali sui cuccioli per agevolare la negativizzazione. Un soggetto positivo dovrebbe vivere preferibilmente da solo ma, se in casa già ci sono altri gatti, con alcune precauzioni si azzerano i rischi di un contagio. Per prima cosa bisogna vaccinare gli altri soggetti se non lo si è fatto in precedenza. Il vaccino compre al 90%. Il gatto malato deve avere le proprie ciotole per cibo ed acqua e anche una lettiera personale. La malattia è più diffusa tra i randagi, ci sono alcune colonie dove la percentuale di gatti positivi supera il 60%. I vaccini e le sterilizzazioni sono gli unici strumenti validi per prevenire vere e proprie epidemie. Ci sono dei test di laboratorio validi per vedere se un felino è positivo. Purtroppo sotto i 4 mesi non sono validi al 100% e quindi va ripetuto successivamente. Se si accoglie in casa un gattino trovato per strada è bene tenerlo separato da altri gatti finché non si sa con certezza che è sano. La FeLV distrugge il sistema immunitario, quindi il gatto è soggetto a diverse infezioni. Le più comuni sono le seguenti:

Stomatiti, ulcere e infezioni della trachea

Dermatiti

Tumori

Gravi anemie

Gastrointeriti

Se abbiamo un gatto malato di Felv, l’unica cosa che possiamo fare per lui è aiutarlo a vivere al meglio il tempo che gli resta. Non è detto che presenti subito i sintomi ma, come abbiamo detto in precedenza, l’aspettativa di vita non è molta, circa 3 anni.