Mia moglie mi ha gridato “non possiamo lasciarli qui, non senti come miagolano in modo disperato?”. Inizia così uno dei racconti più toccanti che abbiate mai letto.
Un uomo stava passeggiando in montagna con sua moglie, quando sono stati attirati da dei miagolii che provenivano da dietro i cespugli. Si trattava di piccoli gattini orfani. Qualcuno li aveva lasciati lì, senza pensare ai pericoli a cui li avrebbero esposti. I mici sono andati incontro ai loro eroi, chiedendo aiuto. Da quel giorno le vite di tutti sono cambiate. I piccoli hanno trovato una casa per sempre e gli umani dei meravigliosi pelosetti con cui condividere il loro amore. Guardate le immagini e leggete le parole dell’uomo che raccontano ciò che è accaduto. Toccheranno i vostri cuori.
<<Mia moglie mi ha gridato “non possiamo lasciarli qui!”. Abbiamo sentito questi piccoli gattini e all’improvviso hanno iniziato a correre verso di noi attraverso il bosco. Erano spaventati, ma allo stesso tempo non appena ci hanno visto sembrava si fosse accesa una nuova luce nei loro occhi. Sapevano che sarebbero stati salvati, che finalmente qualcuno si sarebbe preso cura di loro, così li abbiamo portati a casa, li abbiamo nutriti e abbiamo fatto loro tutto ciò di cui avevano bisogno. Erano esausti! Abbiamo preparato per loro tutte ciotoline con l’acqua di diverso colore l’una accanto all’altra,mentre per nutrirli ci siamo messi del cibo sulle dita e piano piano abbiamo conquistato la loro fiducia. Erano sporchi e avevano bisogno di essere puliti, così uno ad uno li abbiamo messi sotto la fontanella del lavandino e accarezzandoli li abbiamo liberati da tutta la sporcizia che li opprimeva. Ora si sentivano a casa e hanno iniziato a giocare tra di loro felici perchè sapevano di essere al sicuro, sapevano che li avremmo amati per sempre!”
Sono parole che arrivano dritte nei cuori di chi le legge e fanno riflettere. Tutti hanno bisogno di una seconda possibilità!
Condividete questa meravigliosa storia con i vostri amici per onorare il generoso gesto di quest’uomo-eroe.