Papa Francesco accarezza Leo, il labrador che ha salvato Giorgia, la bambina rimasta sotto le macerie per 16 ore
Diversi giorni fa il primo ministro Matteo Renzi e la cancelliera tedesca Angela Merlker hanno incontrato e stretto la mano a tutti i soccorritori che stanno dedicando ogni ora di ogni giorno a salvare vite nei paesi colpiti dal terremoto. Tra questi vi erano Croce Rossa, Vigili Del Fuoco, Carabinieri, Polizia, Esercito e Protezione Civile. Ma non solo, i due si sono rivolti, ringraziando, anche a tutte le squadre cinofile e in particolare a Leo, il Labrador nero che ha salvato Giorgia, la bambina di 10 anni rimasta sotto le macerie della sua casa a Pescara del Tronto per 16 lunghissime ore e che deve la sua vita a questo meraviglioso eroe. Non si sono limitati a ringraziarlo, ma gli hanno stretto la zampa, al loro ordine “Leo dai la zampa”, Il cane ha risposto prontamente.
Ieri un altro importante uomo ha dato onore a questo cane. Quest’ultimo ha partecipato al giubileo del volontariato in Piazza San Pietro, durante il quale Papa Francesco lo ha accarezzato. Si è chinato verso l’eroe che lo ha ricambiato senza esitare, porgendogli la zampa.
“Papa Francesco ci ha detto di essere rimasto colpito del lavoro fatto nei luoghi del sisma dove con gli uomini e le donne della Polizia hanno operato anche i cani: Leo a Pescara del Tronto e Sarotti, un pastore tedesco, ad Amatrice”, le parole del responsabile della Squadra Cinofili della Questura pescarese.
Come omaggio al Santo Padre, i soccorritori gli hanno regalato il berretto della Polizia. Nella foto di seguito potete vederlo mentre lo indossa, accanto a due poliziotti e all’angelo peloso.
Fonte: www.ilsole24ore.com