“Vendesi gatto a 1$, compratelo prima che muoia di freddo”, così il barbone pubblicizzava la vendita. Quando mi sono avvicinato non ho potuto fare a meno…

Un gruppo che ha per immagini molte cose raccapriccianti si è rivelato tutt’altro.. Gli Slayer

Evidentemente è solo questione d’immagine perché dentro al loro petto batte un cuore più tenero di molti altri finti buoni. Hanno scritto canzoni da titoli duri come  “Raining Blood” (Piove sangue) e Angel of Death” (L’angelo della morte). Ma come si dice, mai farsi ingannare dall’apparenza!

Risultati immagini per slayer comprano un gatto per un dollaro

La notizia non è proprio recente ma è così bella che abbiamo deciso di riproporla per chi non l’avesse già letta. La band si trova a Indianapolis per un concerto, si stavano recando al ristorante preferito da Kerry, per la cena. Erano in compagnia del loro manager Jess Cortese. È dicembre, la temperatura è bassa, il freddo ti penetra nelle ossa. Camminano verso il locale e proprio Jess nota una senzatetto che offriva un gattino semicongelato per un dollaro. Lo compra e lo mette subito al caldo dentro il suo cappotto.

Risultati immagini per Gary Holt foto con gattino

“Kerry e alcuni membri della crew si sono recati in una steak house di Indianapolis. Al ritorno Jess Cortese, l’assistente tour manager, ha notato un senzatetto per strada, pronto a offrire questo gattino per un dollaro”, le parole della band

I ragazzi l’hanno tenuto al caldo tutta la notte, ha dormito nel letto di Jess. Hanno dato del buon cibo al gattino e l’indomani l’hanno portato con loro al concerto. Gary ha postato molte foto con il piccolo perché volevano trovargli una famiglia al più presto. Non sono servite le foto perché tra le ragazze dello staff una ha voluto adottare il gattino, quindi a tempo di record è stato sistemato in una calda casa.

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La notizia ha fatto il giro del mondo suscitando l’ammirazione di tutti i loro fans. Non solo, tutti coloro che li giudicavano si sono ricreduti e congratulati con loro.

Condividiamo anche noi questa bella storia…. bisogna andare oltre l’apparenza!

 

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