Non ha i soldi per pagare l’operazione al suo gattino gravemente malato, Alex organizza un sensazionale…
Non aveva i soldi per far operare il suo piccolo gattino, Alex organizza una colletta e le foto diventano virali.
Il protagonista di questa bellissima storia di solidarietà è l’americano Alex Lubow, 22 anni. Ha adottato un gattino abbandonato in un parco, fuori città. Ha notato che camminava poco, quasi per niente e quando l’ha portato dal veterinario ha avuto una tristissima notizia. Solo un intervento avrebbe salvato Winslow dalla morte, le sue piccole ginocchia erano gravemente deformate, così non poteva vivere. Forse proprio per questo motivo era stato abbandonato. L’intervento è molto costoso e il ragazzo non sa come racimolare la consistente cifra. Continua intanto a prendersi cura del gattino ma sa che più tempo passa, meno possibilità avrà di guarire.
I magazzini JC Penney organizzano da sempre, dei servizi fotografici con dei coupon omaggio per i suoi clienti. Tutti i genitori ovviamente ne approfittano per fare fotografie ai propri bambini. Gli scatti verranno poi pubblicati sui social. Alex si fa fotografare con il suo gattino nel supermercato,di certo non poteva immaginare che di li a poco quelle immagini sarebbero diventate virali sui social. Il ragazzo viene riconosciuto in strada dalla gente, il suo profilo impazzisce tra messaggi, commenti e richieste di amicizia. Tutti impazziscono per la bellezza di Winslow. Il giovane allora, racconta della grave malattia genetica che ha colpito il gattino e della sua impossibilità a reperire i soldi necessari per l’intervento.
Il mondo virtuale si scatena in una gara di solidarietà incredibile, in poco tempo mettono insieme i seimila euro necessari all’operazione e, finalmente il veterinario opera il micio. Ha dovuto affrontare un percorso difficile e doloroso ma oggi le sue zampe sono forti e sane come quelle di qualsiasi altro gatto. L’affetto dimostrato da tutti ha commosso Alex, il quale ancora oggi ringrazia giornalmente tutti per avergli permesso di avere Winslow con se.
Condividiamo anche noi questa bella esperienza di solidarietà…
fonte www.ilmessaggero.i