Un vicino tenta di liberarsi di lei provocandole una paralisi. Mamma gatto continua a lottare per proteggere i suoi cuccioli
Questa storia inizia con una chiamata ad un rifugio australiano, il Sawyers Gully Animal Rescue. A rispondere alla telefonata è stata Dee Walton, proprietaria del rifugio. Era stata segnalata una gatta in fin di vita che aveva subito degli abusi da un vicino di casa e lasciata a morire sull’asfalto.
Ma quando i volontari l’hanno trovata fortunatamente era ancora viva. Non solo, la gatta aveva lottato con tutte le sue forze, nonostante i gravi danni riportati, per proteggere i suoi cuccioli. Li aveva trascinati e portati in salvo in un luogo sicuro per non farli trovare all’uomo.
Le gambe posteriori della micia erano completamente paralizzate. L’amore nei confronti dei suoi piccoli le ha dato la forza di muovere il suo corpo, utilizzando solo le zampe anteriori. L’istinto materno è più forte di qualunque cosa e l’amore che proviamo per i nostri figli riesce a darci la forza per affrontare qualsiasi cosa. Perché per gli animali dovrebbe essere diverso?
Sono stati portati al rifugio, nutriti e reidrati e successivamente sottoposti a tutte le visite necessarie. Princess, questo il nome scelto per la gatta, era randagia, non è stato rivelato nessun microcip che potesse farli risalire al suo umano. Gli abitanti del quartiere hanno confermato di averla vista più volte gironzolare per la strada e che non aveva una famiglia.
Così è stato deciso di affidarli alla protezione animali. Ma quando Walton ha scoperto che avrebbero separato mamma e piccoli, dando quest’ultimi in adozione, ha deciso di adottarli lei stessa, permettendogli di rimanere a vivere nel rifugio.
Purtroppo Princess vivrà con le zampe posteriori paralizzate per tutta la vita, ma con l’amore di questa donna e dei suoi cuccioli riuscirà a superare il trauma subito.
È diventata famosa come “mamma coraggio” e la sua storia è stata raccontata al mondo intero.
Auguriamo una lunga e felice vita a questa eroina e a tutti i suoi piccolini.
Fonte: www.chatlefait.com