“Ti ho preso anziano perché sapevo che non era ora di morire dentro a quel canile” Così inizia a raccontare il giovane che portò le offerte al canile e uscì più ricco che mai…

Una dolcissima storia. Toccante ed emozionante, quelle che a noi piacciono tanto.

Una coppia di giovani ragazzi, si reca al rifugio per portare le offerte che avevano raccolto con varie iniziative. Molto spesso organizzavano eventi per aumentare le offerte da devolvere alle varie associazioni. Quel giorno andarono al canile della città e ne uscirono più ricchi di quando erano entrati.

«Ti ho preso per sapere che stavamo andando a dover fare particolare attenzione di voi"

Il ragazzo era di animo sensibile e parlando con il signore all’ingresso notò che in un angoletto c’era un vecchio cane rannicchiato. Chiese il motivo della sua presenza, di solito cercano di darli in adozione da cuccioli e quello era proprio anziano.

"Sapendo che un giorno non stavate andando a fare fuori in tempo per usare il bagno e avrei dovuto ripulirlo"

Il custode rispose:” si chiama Rocky. ha 17 anni. Siccome è molto vecchio e comincia ad avere problemi ad andare fuori per i bisogni la sua famiglia da un anno l’ha portato qui. Aspetta la morte qui nel canile ma è molto dolce…” Il giovane si commosse inevitabilmente.

Si avvicinò e Rocky si mise in piedi scodinzolando. Voleva dimostrargli che era anziano si ma, un anziano vivo..

Il ragazzo si rivolse al cane: ” ti porto via con me perché sei GRANDE e non morirai qua dentro”. Dopo due ore uscirono insieme dal rifugio. Salì con calma in macchina e per tutto il tragitto rimase buono a guardare fuori dal finestrino. Uscivano spesso a fare passeggiate comode. I suoi 17 anni si vedevano tutti ma, non disdegnava ne le coccole ne gatti da inseguire. La notte non faceva in tempo ad andare fuori a fare la pipì, quindi aveva risolto mettendo il pannolino.

"Sapevo che un giorno stavo andando ad avere per portarti su per le scale quando non si ha più la forza di farlo"

Rocky era più coccolato che mai. In seguito anche il salire le scale divenne problematico quindi lo sistemarono in salotto al piano terra.

"Sapevo che stavano per perdere finalmente l'udito e la vista e noi dovevamo avere a spendere soldi in più per rendere la casa più sicura per te"

L’udito e la vista non erano ottimi ma andavano bene ugualmente. La famiglia sistemò la casa in modo da non creare problemi.

"Sapevo che un giorno ho intenzione di dire addio a voi. Ma fino ad allora tu sei il migliore regalo che io abbia mai avuto"

Anche il Natale è stato bellissimo per lui…

"Sono davvero triste che non si potrebbe dare i migliori 17 anni si meritava, ma vi prometto che avrai una grande vita da ora al giorno devo dire addio!"

Eccolo qui oggi il nonnetto, non mi sembra così malconcio da morire!!!

Condividete numerosi questa storia. I volontari si sforzano tanto per far si che i cani non arrivino a diventare anziani nei canili e magari qualcuno…

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