“Sono una volontaria, la mia missione è aiutare gli animali. Ho scritto sull’annuncio le cose più belle per trovarle casa”
La protagonista è Lili, una gattina che viveva in un rifugio di Tete in Mississippi.
Il suo è un temperamento a dir poco prorompente. Lili è stata adottata per la prima volta dopo un anno che si trovava al rifugio. La famiglia che l’ha accolta in casa, dapprima felicissima, dopo soli 3 mesi l’ha riportata indietro. Diceva che la piccola era ingestibile e inaddomesticabile.
Stesso triste finale ha avuto la sua seconda adozione. Nonostante gli umani che se ne sono occupati avessero una bambina distrutta dalla decisione dei genitori. Dicevano che graffiava e non voleva regole. Eppure con la bambina stava tranquilla intere giornate. La volontaria racconta di averla strappata dalle braccia di quella bambina in lacrime. I genitori non si sono impietositi per niente.
Ma la micia non sembrava più poter trovare la sua felicità. Altre tre sono state le famiglie che per finto buonismo, evidentemente, le hanno fatto credere di averle dato una casa e poi l’hanno “rispedita al mittente “Tutti sostenevano le stesse cose. Nessuno di loro è stato in grado di capire il perché Lili avesse quel comportamento aggressivo, in particolare quando rimaneva sola.
Sembrava tutto perduto, ma un bel giorno la signora Francine Wilson divenne l’artefice di un nuovo destino.
É questo il nome della sesta umana che ha portato a casa Lili. Lei stessa ci ha raccontato che il primo impatto non é stato affatto facile, ma che non si é mai data per vinta. Ha cercato in tutti i modi di capire cosa ci fosse alla base di questo atteggiamento così ribelle e alle possibili soluzioni. Erano stati forse, troppo pigri ed egoisti per potersene rendere conto. Quella di Lili era una richiesta d’aiuto.
La micina soffriva della “sindrome da abbandono”, ovviamente non è una malattia ma, una condizione comune negli animali domestici. Diventano aggressivi per chiedere coccole, solo quelle vogliono ma, la signora l’ha intuito subito. Adesso fa la birba solo per suscitare il divertimento della sua mamma umana con cui condivide tutte le sue giornate.
Qui la vediamo ripresa direttamente da Francine nei suoi momenti di maggiore sfogo alla sua indole, questa per quelle famiglie era una condizione inaccettabile!!!
Condividete questa importante storia e ditemi se anche voi in fondo non la trovate divertentissima!!!
FONTE: welovecatsandkittens.com