“Non appena mi ha vista ha iniziato a chiudersi su se stessa con il terrore negli occhi. Quando mi sono avvicinata a lei ho capito il perchè, doveva proteggere la cosa più cara che aveva…”
A raccontare questa storia sui social network è stata Adrienne Andino, una volontaria animalista che si occupa della salvaguardia dei pitbull della Florida. E’ la collaboratrice dell’associazione Pitbull Tailz Rescue e ogni giorno si reca nei canili e nei rifugi affollati del paese per salvare tutti i cani prossimi all’eutanasia.
Questa volta si è recata all’Orange County Animal Services, in Orlando, per recuperare un cane di cui era stata messa al corrente. Mentre vagava per il canile il suo sguardo ha incrociato quello di una tenera e triste creaturina che se ne stava sola in un angolo. Adrienne si avvicinò all’animale per capire il motivo di tanta paura. Quel pitbull era mamma e stava stringendo a se i suoi cuccioli.
Aveva visto un’altra estranea entrare in quel luogo sconosciuto e guardare insistentemente lei e le sue piccole vite.
Aveva 6 anni e il suo nome era Rice Krispies. Adrienne dopo aver chiesto di lei, ha scoperto che era stata portata lì qualche giorno prima in stato di gravidanza e aveva appena partorito. Ma purtroppo il suo istinto materno è diventato troppo protettivo. La cagnolina aveva iniziato a comportarsi in modo agressivo e non permetteva a nessuno di avvicinarsi, per questo era stata spostata in isolamento. A causa del suo atteggiamento nessuno l’avrebbe mai adottata e una volta terminato il suo massimo periodo di permanenza nella struttura, sarebbe stata sottoposta a eutanasia.
La giovane rimase colpita da quelle parole e dopo aver guardato di nuovo la cagnolina negli occhi, decise che non poteva permetterlo.
“Non c’era nulla di sbagliato nel suo comportamento. Quella tenera mamma ha difeso i suoi cuccioli. Non sapeva cosa stava accadendo, aveva paura”, racconta la ragazza.
Così Adrienne decise di trovare un modo per portarla via da lì. Gli scattò delle foto e diffuse la sua storia sui social network. Nel giro di 24 ore riuscì a trasferirla in Florida, grazie anche alla collaborazione di altre due associazioni, la Poochies Pet Rescue e la Florida centrale Animal League.
Non ci volle molto, solo tempo, pazienza e amore e la cagnolina si è aperta completamente al genere umano, permettendo ai volontari di avvicinarsi a lei e ai suoi piccoli.
Oggi è stata ribattezzata, il suo nome è Scarlet e sarà adottata da una brava famiglia di Jacksonville non appena sara pronta a separarsi dai suoi cuccioli.
Su Facebook sono state diffuse le foto dei tre picccoli che stanno aspettando adottanti pronti a prendersi cura di loro.
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