URGENTE: CI SERVE IL VOSTRO AIUTO PER OTTENERE GIUSTIZIA DAVANTI AL TRIBUNALE! FIRMATE LA PETIZIONE
Siamo qui a raccontarvi questa storia con il cuore a pezzi ma dobbiamo farlo perché ci serve tutto il vostro aiuto!
Si tratta dell’ennesimo caso di abusi della vera bestia, l’uomo! E’ accaduto a Pescia, in provincia di Pistoia. Un uomo, circa un anno fa, si è ripreso mentre seviziava un povero cagnolino indifeso, un cucciolo di pincher. Si è giustificando dicendo che doveva vendicarsi nei confronti della sua ex, colei che più amava quella piccola anima innocente. Non stiamo a dirvi quello che gli ha fatto perché è così atroce che non riusciamo nemmeno a scriverlo. Non vi mostriamo foto ne quel maledetto video che in tre minuti ha distrutto il cuore di milioni di persone.
Dal 24 ottobre, dopo un anno, questo video è stato pubblicato in rete. Una storia di cui nessuno era a conoscenza e che forse quella ragazza iniziava a dimenticare. Ma invece oggi le ferite si sono riaperte e noi siamo indignati dinanzi a tanta brutalità! Gli abitanti di Pescia hanno creato una pagina per una petizione online con lo scopo di presentarla al tribunale di Pistoia e riuscire a far prendere seri e giusti provvedimenti verso questo essere.
Il povero cagnolino oggi non c’è più e noi vogliamo giustizia! Il video è stato rimosso dai social network perché considerato violento ma è nelle mani dei carabinieri come prova schiacciante. Le associazioni animaliste tra cui Liv Toscana, Leal Arezzo e Fae Italia Polo Giuridico hanno presentato denuncia al tribunale di Pistoia.
Noi tutti possiamo fare la nostra parte, entrate nel link che vi rilasciamo di seguito e firmate questa petizione! Dal 25 ottobre ha già raggiunto 62.000 visite. Lo scopo è quello di raggiungerne 75.000 per poi presentarla davanti ad un giudice!
Per cui firmate e condividete il più possibile. Non vi diciamo i dettagli ne il suo nome e cognome perché l’odio ci porterebbe a scrivere parole amare. Ma all’interno del link c’è la storia e anche il nome di quest’uomo.
CLICCATE QUI: FIRMATE LA PETIZIONE
Ci auguriamo la partecipazione di tutti, un piccolo gesto con cui possiamo aiutare una città indignata e con cui possiamo rendere giustizia per un amico a quattro zampe che oggi non è più tra noi.