Giselle ha qualcosa di unico, quando l’hanno salvata da quel posto orrendo non si erano accorti di nulla. Solo dopo averla lavata hanno visto con certezza che…

L’associazione animalista del Massachuttes è da anni in prima linea contro la violenza sugli animali. Una chiamata li avvertiva di un gatto in gravi condizioni. La causa era la mano ignobile dell’uomo anche questa volta. Non stiamo a dire quello che ha subito, fa male a tutti. Quando la dolce Giselle, così oggi si chiama, è stata trovata nessuno si era accorto della sua stranezza. Era solo una cucciolina di poche settimane in gravi condizioni. Una grave malformazione degli arti le impediva di camminare e la cecità totale la rendeva vittima di tutto.

Appena arrivati al rifugio l’hanno visitata e necessariamente hanno dovuto lavarla e tosarla per lo sporco e i parassiti che la ricoprivano. Il veterinario in quel momenti si accorse che quella dolcezza non era una gattina di poche settimane come tutti pensavano, era una gatta adulta dalle dimensioni ridotte. Una microscopica gatta di almeno due anni poco più grande di un pulcino. Forse l’unico esemplare in vita, sicuro il primo in Massachuttes.

 

Giselle ha dimostrato subito una gran voglia di vivere. Ha partecipato alle sedute di fisioterapia con tanto entusiasmo, sembrava contenta di avere tutte quelle persone intorno a lei. Buon cibo e una cuccia al caldo hanno dato la speranza a Giselle che forse non tutti sono malvagi come il suo vecchio padrone. Con poco tempo ha imparato a camminare a modo suo e sopratutto a non avere paura anche di improbabili amici!

Nella clinica è rispettata da tutti gli ospiti, di qualsiasi razza o dimensione. Sembrano tutti capire il suo essere speciale. Guardatela vicino ad un normale gatto quanto è piccolina lei.

La dottoressa Butters ha detto che la sua personalità comincia ad uscire fuori. Ha un brillante modo per affrontare la sua diversità e tutto sta procedendo per il meglio. Appena possibile cercheranno una famiglia che sappia accudire una gattina in miniatura con tutti i suoi problemi.

 

Condividete e facciamo diventare famosa la miniGiselle….sicuramente qualcuno l’amerà un giorno…