“Ti ho adottato anche se eri anziana perché sentivo che si sbagliavano, non era ora di morire in quel canile per te…” Così una donna inizia il suo commovente racconto

Vogliamo raccontarvi la storia di Lola perché è una storia di speranza, d’amore e di esempio di umanità. Sono questi i sentimenti da cui dovremmo farci avvolgere e sono queste le storie che ogni giorno vorremmo leggere. Ma sappiamo benissimo che ormai il mondo è quasi del tutto privo di umanità. E’ per questo che raccontiamo ogni storia di ogni angelo speciale che ancora vive sulla terra. Le cose che fanno e il loro cuore, capace di amare, meritano di essere conosciuti, di essere diffusi e onorati. Queste persone meritano di sentire o di leggere un nostro grazie e di sapere quanto la loro piccola parte sia stata importante per noi.

Lola è un’anziana Beagle di 16 anni che viveva come una randagia per le pericolose strade del Maryland. Non ha mai avuto un vero punto di riferimento in tutta la sua vita. La sua era una lotta quotidiana per procurarsi il cibo e per sopravvivere. Era magra, denutrita e aveva un brutto cancro. Ma oggi la sua vita è cambiata, Lola è un’altra cagnolina, irriconoscibile, felice. E’ stata trovata sola e spaventata da alcuni volontari che l’hanno portata al loro rifugio, l’Animal Welfare League Queen.

 

Le sue condizioni erano pessime e il suo stato emotivo cupo e chiuso. Non mangiava e trascorreva la maggior parte del tempo sdraiata a terra, priva della voglia di vivere. Per tre lunghi e tristi mesi, i volontari hanno cercato di farla adottare ma nessuno la degnava di uno sguardo. Appariva vecchia e depressa, chi adotterebbe un cane così? Sembrava che il suo destino ormai era scritto, avrebbe trascorso i suoi ultimi giorni nel rifugio. Ma c’era un angelo a cui questo non stava bene. La responsabile del rifugio, Kirstyn Northrop Cobb, decise di darle una possibilità e di portarla a casa con se.

“L’avevo già fatto in passato ma questa adozione è speciale perché Lola è un cane anziano. Io voglio regalarle un po’ di felicità nel poco tempo che le rimane da vivere”, ha raccontato la donna.

 

Tutti sapevano che ormai era questione di settimane ma invece Lola ha dimostrato al mondo che i miracoli esistono. Dopo soli 3 giorni d’amore ha iniziato ad alzarsi, a mangiare e a esplorare la casa.

“Era sempre più felice. Un giorno l’ho portata sulla spiaggia, l’ho guardata e ho pensato a tutto quello che non aveva mai fatto nella vita. Cos’ ho deciso di scrivere una lista dei desideri per lei. Ho scritto diverse cose e poi le ho realizzate!

 

Abbiamo mangiato in un ristorante, abbiamo dormito in un vero morbido e caldo letto, siamo andate a correre nel parco, le ho fatto indossare una maglietta fatta dalla sua mamma umana, ci siamo travestite il giorno della festa di Halloween, le ho fatto annusare un coniglio e cosa più importante le ho mostrato cosa vuol dire avere una famiglia.

 

Ho ancora molti numeri da cancellare su quella lista e spero che il tempo mi permetterà di farlo”, conclude la donna.

Una storia meravigliosa che ci ha lasciato un’impronta nel cuore. Auguriamo a Lola ancora tanti lunghi e felici anni.

Condividete questa storia e con essa l’importante lezione che ci ha lasciato.

Fonte: blog.theanimalrescuesite.com