“Questa mattina mi sono imbattuta in una palla di pelo arruffato. Quando mi sono avvicinata ho visto che aveva una brutta ferita. Io non so da dove venisse, ma di certo non ne aveva passate delle belle. Ho cercato di metterle il guinzaglio ma ho dovuto chiamare i rinforzi”
Nella freneticità della nostra vita quotidiana non bisogna mai dimenticare di aiutare chi ha bisogno. Potremmo essere per lui o lei, la sua unica fonte di salvezza. Valinda è una donna che si occupa ogni giorno dei piccoli trovatelli ospiti nei rifugi di Canton, Carolina del Nord. Una domenica mattina, ancora in pigiama, stava andando in uno dei centri con cui collabora, per portare delle coperte e un po’ di cibo.
Arrivata nel parcheggio qualcuno ha attirato la sua attenzione. Era una cagnolina abbandonata in condizioni disastrose.
“Questa mattina mi sono imbattuta in questa cagnolina disperata, bagnata, fredda. Dopo averla nutrita con del cibo per cani che avevo in macchina, sono riuscita a metterle un guinzaglio. Io non so da dove venisse, ma di certo non ne aveva passate delle belle ” ha scritto la donna sulla sua pagina facebook.
“Aveva un’evidente infezione agli occhi, il pelo arruffato. Aveva una ferita aperta su una zampa. E’ stata lì fuori al freddo non so per quanto tempo. Posso solo immaginare quanto si sentisse male!”
“Avevo delle coperte e del cibo che stavo portando in un rifugio. Penso che non sarebbero potute mai essere utili come questa mattina.”
“Grazie ad un mio amico, l’abbiamo presa e portata dal veterinario. Dopo le prime cure è stata subito meglio!” La piccola è stata chiamata Cassie. E’ molto dolce e affettuosa. Sta recuperando in fretta questa cucciola dal cuor di leone.
Cassie quel giorno ha trovato qualcuno che si è accorto di lei e le ha salvato la vita. Ora, grazie ai suoi nuovi amici umani, ha anche conosciuto una famiglia che la aiuterà a sostituire il ricordo dell’inferno che ha vissuto, con una grande dose di amore! Siamo felici che esistano al mondo persone come Valinda!
E’ da questi umani dal cuore grande che tutti dovrebbero prendere esempio. Condividete questa storia per aiutarci a diffondere il meraviglioso messaggio!