Campobasso: 300 cani bloccati dalla neve, senza cibo ne acqua. I tentativi dei volontari di raggiungerli sono falliti uno dopo l’altro, la situazione critica ha suscitato l’attenzione da ogni dove. Ecco cosa ha fatto alla fine il comune!”

Le temperature scendono sempre di più sotto lo zero e mentre noi ci rintaniamo in casa e ci facciamo coccolare dal calore dei nostri termosifoni e delle nostre stufe, ci sono animali in tutto il mondo che stanno soffrendo e che lottano con tutte le forze per sopravvivere, cosa che per molti è impossibile. Ma siamo felici che in diverse zone si stanno movimentando per cercare di salvarne un maggior numero possibile. Un’ultima notizia ci giunge da Campobasso, dove più di 300 cani sono rimasti per oltre 2 giorni senza cibo ne acqua, abbandonati al gelo. Si trovavano soli nel canile di una frazione di Santo Stefano, trovavano perché finalmente l’incubo che sono stati costretti a vivere, è giunto al termine.

Il comune ha messo a disposizione mezzi antineve per sbloccare l’accesso al canile e raggiungerli. I volontari sono finalmente riusciti ad arrivare ai loro amati amici a 4 zampe. Li hanno rifocillati e tranquillizzati. In tutto il web sono stati pubblicati video e immagini drammatiche dei diversi tentativi di raggiungere i poveri cuccioli, falliti uno dopo l’altro:

Guardate il video di seguito, una quantità di neve eccessiva che non permetteva ai volontari di recarsi al canile:

Finalmente dopo giorni di agonia e di gridi di dolore, i cittadini si sono adoperati per salvare queste vite animali, dando il giusto valore agli unici esseri al mondo che non meritano di soffrire!

Per fortuna sono tutti salvi e tutti in buona salute, spaventati, terrorizzati ma piano piano si stanno lasciando tranquillizzare uno per uno da quegli angeli che hanno combattuto le alte temperature pur di salvarli. Ed è a questi che noi vogliamo dire GRAZIE!

Ci auguriamo che il tempo permetterà di riportare la struttura e l’intera attività alla normalità. 300 cani sono un numero molto grande e le strutture e la situazione economica non sono, a differenza, così elevate.

Vi chiediamo di condividere questo articolo per mostrare a tutti gli italiani in che condizioni stanno vivendo, con la speranza di arrivare al cuore di qualcuno di vicino a loro che decida di adottarne uno e di regalargli una casa amorevole in cui trascorrere l’inverno e magari anche il resto della loro vita!

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