“Hahahahaha, ho visto cani bruciati solo nel terzo mondo! Questa è la frase che ho letto sul post di quel cretino. Aveva perfino scritto dove si trovava. Ho camminato un po’ e alla fine l’ho trovato, nascosto. Ho provato ad avvicinarmi, ha cominciato a ringhiare. Ho pensato ok non si fida, ma invece c’era un altro motivo.”
Vagava per le strade di Houston, in Texas e chiunque lo incrociava lo fissava con un espressione di disgusto, a volte di paura e poi proseguiva dritto, per continuare a vivere la propria giornata mentre lui continuava a vagare, senza una meta. Ma perché si fermavano a guardarlo? Il suo pelo e la sua pelle erano bruciati, logorati dal dolore perché mostro che si era divertito a torturalo con la scossa elettrica.
E credete che questo sia abbastanza? Volete sapere come il mondo è venuto a conoscenza della sua esistenza? Un simpatico signore gli ha scattato una foto per poi pubblicarla sul suo profilo Facebook, accompagnata da una schifosa frase: “Hahahahaha, ho visto cani bruciati solo nel terzo mondo!”
Forse l’unica risposta per questo esemplare sarebbe quella di sputargli in faccia! Ma da una parte, è grazie a lui se qualcuno, aprendo il proprio Facebook, si è ritrovato quella foto davanti agli occhi. Questa persona si chiama Patty e fa parte dell’associazione “Austin Pets Alive“.
Un gruppo di volontari ha tappezzato il quartiere finché non si sono ritrovati davanti a quel dolorante corpicino, nascosto, per paura di essere nuovamente rifiutato o peggio schifato! Questi angeli si sono mostrati amici, si sono avvicinati, l’hanno rassicurata (era una femmina) ma lei si rifiutava di muoversi. E c’era un motivo ben preciso… proteggeva qualcosa, quello che di più caro aveva al mondo, o meglio, l’unica cosa che aveva al mondo, il suo cucciolo.
Entrambi sono stati portati al rifugio per essere curati. Erano sporchi, coperti di pulci, denutriti e infelici. Ma grazie all’amore di questi volontari e alle quotidiane cure, presto queste due creaturine si sono rimesse in forza e sono tornate ad essere “cani”.
Basta guardare il colore del pelo… lo direste che si tratta dello stesso cane?
Purtroppo per il cucciolo la speranza è svanita presto, le porte del paradiso per lui si sono aperte troppo presto. E’ stata dura per questa dolce mamma, con lui aveva affrontato il mondo e quei sguardi maligni, giorno dopo giorno, era il suo bambino. Per fortuna il tempo guarisce ogni ferita e oggi ha trovato una mamma speciale che si prenderà cura di lei fino alla fine dei suoi giorni. Il suo nome è Kelly Williams…
Vi presentiamo Pumpkin, guardate quant’è bella:
Chi l’avrebbe mai detto che il messaggio di un cretino insensibile avrebbe salvato la vita ad un essere speciale? Buona vita Pumpkin, adesso la strada della felicità sarà sempre in discesa, corri pure!
Condividete questa storia se, alla fine, vi ha lasciato un sorriso!