Capire era impossibile…i segni dell’abbandono erano evidenti…l’abbiamo aiutato per poi scoprire che là sotto era nascosto niente di meno che…
Di tutte le creature della Terra, i cani possono essere i più amorevoli. Questo è abbastanza ovvio, altrimenti perché li definiamo i “migliori amici dell’uomo”??. Come padroni è nostro dovere proteggerli e prendersi cura di loro allo stesso modo in cui i cuccioli lo fanno con noi. Ma purtroppo non è sempre così…
A Tokyo, un gruppo di volontari, adepti al soccorso , sono stati contattati da un ricovero per animali per un particolare tipo di salvataggio, un cucciolo abbandonato; l’animale era ricoperto da pelo e altra roba attaccata, i segni della solitudine e dell’abbandono. Quando il personale del rifugio lo ha visto in quelle condizioni non era nemmeno in grado di dire che tipo di razza fosse! Guardate voi stessi, cosa vi sembra….
Sotto la massa di pelo erano visibili sulle zampe posteriori i segni delle catene, nessuno era in grado di dire chi lo avesse maltrattato e per quanto tempo. Nonostante la sua condizione, la non fiducia verso gli umani, il cane si accoccolava sulle gambe dei volontari, aveva capito che quelli erano suoi amici!
La sua condizione non ha impedito al cucciolo di mostrare la sua la sua vera natura, un cane docile, amicale e dolce, presto tutti i soccorritori erano pazzi di lui, era come se il pelosetto (è proprio il caso di dirlo), sapesse che quegli umani erano li per aiutarlo, e non per fargli del male. Come il suo proprietario invece avevano fatto. Finalmente arriva il momento della tolettatura! Alla mano rasoio elettrico e si inizia, via tutto quel pelo, prima intorno al volto del cane, per scoprire i tratti, i suoi occhi dolci… i pelo era molto arruffato ma il cucciolone non ha fatto un fiato!
Quando i toelettatori hanno iniziato a lavorare sul tronco del cane e sulla parte inferiore del corpo, si sono resi conto di aver bisogno di qualcosa di più, bisognava ricorrere a uno strumento più forte: le cesoie! Sono in genere usate per lavori grossi….ma tutto quel pelo…dopo ore e ore finalmente il cane è stato lavato per l’ultima volta. I volontari sono stati felici di scoprire che lì sotto indovinate un po’ chi c’era…guardate voi stessi non vogliamo togliervi il gusto della sorpresa..
Il cucciolo è stato chiamato Ginta, si traduce come “ragazzo d’argento”, per il suo lucido pelo. Avete visto quant’è felice oggi il pelosetto? E’ sorprendente come qualche cura, l’amore e l’affetto possono trasformare un cagnolino!