” Che fatica raccontare senza poter parlare! Le modalità del ritrovamento di Alena, non possono essere rese note, ci sono gravi responsabilità…Quattro kili, tre mesi, un centinaio di zecche, la pelle devastata dalla rogna e una zampa tritata…si ma da circa 15 giorni che stava in strada sanguinante. Vi racconto senza poter parlare, devo tacere..”

” Che fatica raccontare senza poter parlare! Le modalità del ritrovamento di Alena, non possono essere rese note, ci sono gravi responsabilità. Non sono maturi i tempi ancora…Questa è la triste premessa da cui parte questa diabolica storia accaduta ieri.

“Venuti a conoscenza di “un cagnolino investito”, questo c’era stato detto, siamo andati in tre a vedere come stesse procedendo la situazione. Da qui ci sarà un vuoto, ne luoghi ne nomi, solo parolacce si dovrebbero usare ma la cosa è così grave che anche quelle sarebbero poche. Si recupera la cucciola, si una femminuccia di soli tre mesi per un peso di quattro miseri kili. Avvolta in un telo da mare, coccolata per tutto il tragitto si arriva direttamente all’ambulatorio veterinario del dott.Aseleti, professionista della zona conosciuto per le grandi competenze mediche e doti umane. Avvisato del nostro arrivo da una volontaria era pronto con la sua equipe ad accogliere la piccola.

La situazione è gravissima, tutto il quadro clinico è grave, non c’è una cosa che sia nella norma..tutta una complicazione.Una sofferenza che va avanti da diversi giorni, si capisce chiaramente dalla ferita aperta, l’osso esposto e la parte inferiore della zampa almeno 5 volte più grande dell’altra e tutta nera. Un corpicino martoriato dall’infezione, maleodorante, pieno di zecche e la rogna che ricopre una gran parte del corpo…

Vedete il colore verdastro sulla ferita? Bene, quello è un disinfettante che usano gli allevatori di pecore e mucche piagate, quindi significa che la cucciola era di qualcuno, destinata a badare al gregge (maledetti ci sta bene) che, avendola trovata ferita, o da un incidente, o da una tagliola o azzannata da un cane ha pensato che con un disinfettante poteva aggiustare tutti quei brandelli di carne e ossa, poi, nei giorni successivi, visto che stava morendo l’ha buttata in mezzo alla strada probabilmente…Ma non è in strada comunque che è stata recuperata, ricordate il passaggio mancante? Da quella strada è stata tolta da…

Adesso questo volontario, clicca qui  e altre due ragazze si sono presi carico della piccola Alena, chiedono a tutti un contributo per le spese,l’arto verrà amputato, ci saranno tante spese e poi si penserà all’adozione. Vi aggiorneremo costantemente e potrete contattare la clinica per avere notizie mediche. Condividete e aiutateci, prima salviamo la cucciola poi distruggiamo qualcuno!!! Postepay 5333 1710 3748 5931 VRENDA77A42C745W