Le fiamme avevano avvolto le loro case, l’aereo era la loro unica via di salvezza. Un pilota canadese infrange le regole per salvare anche gli animali. Una storia che vi commuoverà…
L’area di Fort McMurray, Canada, ha attraversato un periodo di incendi boschivi che è durato settimane. L’ultimo è stato devastante e migliaia di persone si sono trovate costrette a abbandonare le proprie case e a cercare una via di fuga. Una compagnia aerea ha messo a disposizione i propri mezzi per salvare più vite possibili. Noi vogliamo parlarvi di uno dei piloti di questa compagnia, un’eroe con la E maiuscola.
Il suo nome è Keith Mann e l’intero mondo parla di lui. Perché? Quest’uomo ha infranto le regole per salvare, oltre alle vite umane, anche quelle animali. La sua compagnia non permetteva il trasporto di animali nelle aree per i passeggeri, ma a lui non è importato. Ha affrontato il viaggio con più di 100 animali a bordo.
Loro fanno parte della famiglia e, per una volta, la loro vita è stata messa allo stesso livello di quella degli umani!
“Avrei dovuto salvare solo i loro proprietari e informarli di dire addio a un membro della loro famiglia? Molti di loro piangevano e si rifiutavano di salire. Avevano già subito una tragedia e io avrei dovuto infliggergliene un’altra? Era l’unica cosa giusta da fare, rompere le regole!” racconta il pilota.
Sull’aereo sono stati accolti cani, gatti, conigli, cincillà, un riccio, un rospo e un maiale. Il volo è stato tranquillo e piacevole, tutti gli animali si sentivano protetti accanto ai loro genitori umani. Tutto il personale ha cercato di fare il necessario per soddisfare ogni bisogno dei nuovi amici pelosi.
“In cabina con me c’erano 36 animali. Due cani hanno dovuto viaggiare in bagno, per la sicurezza degli animali più piccoli.”
Questa storia è una delle più sensazionali e belle da raccontare.
“Non avrei mai immaginato di fare una cosa del genere ma sono felice di averlo fatto.”
Noi vogliamo congratularci e ringraziare quest’uomo meraviglioso. Sono questi i gesti che ci fanno avere più fede nell’umanità! Grande Keith!