“Io non sapevo che lì non ci potevo camminare ma lui mi ha fatto tanto male e poi è scappato via. Faceva male, non potevo muovermi… ho strisciato ma mi sono dovuta fermare. La neve ha iniziato a sciogliersi e sono sprofondata, nessuno poteva vedermi…”

Una bellissima cucciolotta, di soli 8 mesi, in una gelida giornata di inverno, purtroppo è stata investita da un’auto vicino Alberta, in Canada. Stava camminando  sul ciglio della strada, probabilmente si era persa a causa della neve che gli aveva causato la mancanza dell’orientamento e una macchina l’ha presa in pieno. Il vigliacco che l’ha investita è scappato senza nemmeno fermarsi per vedere se fosse ancora viva. La cagnolina è rimasta bloccata nelle neve gelida, per circa 12 ore, con la speranza che arrivasse qualcuno che la tirasse fuori di lì…

“Non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo, avevo un forte dolore e non riuscivo a muovermi, ho provato a strisciare ma mi sono dovuta fermare. I miei occhi si chiudevano ma ho resistito il più possibile…”

“Le ore passavano, il mio corpo caldo ha sciolto la neve e mi sono sentita sprofondare. Adesso non vedevo ne sentivo più le macchine. Ho provato ad alzare la testa ma era troppo faticoso. Avevo tanto sonno, nessuno poteva vedermi… era arrivata la mia ora… poi, all’improvviso, quelle voci…”.

Dopo esattamente 12 ore due ragazzini adolescenti passavano di lì, hanno notato il cane, appallottolato su sé steso, quasi arreso al suo crudele destino. I due giovani hanno subito capito la gravità della situazione e hanno immediatamente allertato un’associazione di soccorso, la “Alberta Spay Neuter Task Force”.

Quando la squadra di soccorso ha raggiunto il luogo del ritrovamento, ha impiegato più del previsto per ritrovare l’animale sprofondato nella neve, infatti la cucciola si mimetizzava benissimo tra la coltre di neve e ghiaccio e tra le erbacce secche. Uno dei soccorritori, Amber Perry, volontario della Alberta Animal Rescue Crew Society (AARCS), ricorda sul sito “The Dodo”: “Il corpo era in una buca scavata nella neve. La cagnolina vi era sprofondata all’interno. Era spossata, non alzava nemmeno la testa. La abbiamo avvolta in una coperta calda e la abbiamo portata in salvo”. 

In seguito, nella clinica dove è stato portata la pelosetta, dopo accurati esami e analisi, si è scoperto che Nutmeg, questo è il nome del cane, presentava una frattura multipla al bacino dovuta a l’impatto con il veicolo. Impossibile per l’animale spostarsi e cercare aiuto. Tuttavia, né il dolore né l’esposizione al freddo, per così tante ore, le hanno impedito di scodinzolare di gioia alla vista dei soccorritori!! La cagnolina si trova ora in una casa di prima accoglienza dove rimarrà fino a quando la sua guarigione non sarà completa. Anche se necessita ancora di molti antidolorifici per risparmiarle un po’ di dolore, le persone che l’accudiscono assicurano che la sua vivacità si è già risvegliata.

“Non sapevo dell’esistenza di persone così meravigliose ne cosa significasse dormire in un posto con tanto amore. Adesso dicono che la mia vera mamma verrà presto a prendermi e io non vedo l’ora di conoscerla…”

Oggi Nutmeg è felice, scodinzola per i corridoi del rifugio, aspetta solo di essere adottata. Per aiutare l’AARCS  a provvedere alle cure di Nutmeg e degli animali bisognosi come lei, potete cliccare qui. Facciamo un bel gesto per questa bellissima cucciolotta, condividete!

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