Vogliono mangiare il suo cucciolo, quello che questa bambina, di soli quattro anni, riesce a fare è da raccontare in tutte le parti del mondo. Un giorno tutti parleranno di lei.
“Kiki e il cucciolo” potrebbe essere il titolo di una bellissima favola, di quelle con un lieto fine da “e vissero tutti felici e contenti”. Questa che vi raccontiamo però non ha nulla a che vedere con una favola, è molto di più, è la realtà…
Kiki è una bambina paffutella di appena 4 anni. Abita in Cina nella provincia di Sichuan. La nazione cinese, si sa, sta vivendo un rapporto non molto idilliaco con i cani, tanto che, spesso e volentieri, finiscono sulle loro tavole. Fortunatamente qualcosa sta cambiando, il fenomeno giorno dopo girno si riduce, anche se nelleperife rie e nelle zone rurali è ancora tristemente diffuso.
Kiki quella mattina stava andando in asilo quando, vicino a l’ingresso dell’istituto, ha visto un cucciolo abbandonato. Il suo istinto ha primeggiato, ha messo il cane nel suo zainetto e lo ha portato al sicuro. Quando è entrata in aula però, i “grandi”, si sono accorti della presenza di un pelosetto… Kiki per paura che lo portassero via, ha iniziato a piangere disperatamente:
“Non è cattivo, non morde, non farà male a nessuno”, urlava la bambina tra i singhiozzi. La disperazione di Kiki ha commosso il preside scolastico che ha subito contattato la nonna della piccola alunna. “Ho raccontato tutto quello che era accaduto alla nonna di Kiki, l’ho pregata di non separare il cane e la bambina”, ha detto il preside.
Il grandissimo cuore di Kiki e la sua generosità hanno salvato la vita del piccolo cagnolino. Ma non è finita qui… I protagonisti di questa storia, sempre grazie a Kiki, hanno conosciuto un’ altra sfaccettatura del rapporto tra animale e essere umano. Una bambina di 4 anni ha saputo dare un ottimo esempio di vita, meglio delle persone adulte.
Kiki crescerà insieme al suo animaletto peloso e non le verrà mai in mente di mangiarlo. Anche le persone che le sono intorno modificheranno il loro modo di vedere il cane. L’abolizione del consumo di carne canina è partita da Taiwan, speriamo si diffonda in tutti i paesi cinesi dove persiste questa usanza. Kiki e il cagnolino faranno “la storia”, la bambina da allora è considerata una promotrice della campagna a favore dei cani.
Guardate il video di Kiki e del cucciolo all’asilo, non esitate a condividere!!!