“Quel giorno siamo usciti di casa, strano non lo facevamo mai. Abbiamo fatto tanti chilometri, o almeno così sembrava a me, poi all’improvviso mi ha chiuso un sacco nero sulla testa. Da allora ho vissuto al buio. Ad un certo punto ho sentito sul mio corpo…”
Si chiama Goldie ed è un cane davvero molto dolce e tenero, con alle spalle una storia che ha promesso di far intenerire tutti. Questo dolcissimo cucciolo, infatti, ha vissuto una delle esperienze più brutte che un pelosetto possa mai affrontare. Il piccolo è stato maltrattato e picchiato dal suo padrone con una violenza inaudita… “Quel giorno siamo usciti di casa, strano non lo facevamo mai. Abbiamo fatto tanti chilometri, o almeno così sembrava a me, poi all’improvviso mi ha chiuso un sacco nero sulla testa. Da allora ho vissuto al buio”.
Goldie dopo i maltrattamenti e le botte è stato gettato in un canale di scolo. “Era freddo, sentivo l’umidità sul mio corpo, non vedevo niente. Sono riuscito a liberarmi del sacco nero, non so nemmeno io come. Ho visto che lo spazio era strettissimo. Ho provato ad arrampicarmi per uscire ma le pareti erano scivolose, troppo. Ho capito che quella sarebbe stata la mia prigione, e a breve la mia tomba”. I giorni passavano, Goldie era sempre più magro, non aveva niente da mangiare, si dissetava con l’acqua piovana, erano passati 30 giorni, Goldie sapeva che la morte per lui era vicina…
Ma all’improvviso una luce, Goldie non riusciva ad aprire gli occhi, ormai si erano abituati al nero pece, al buio di quel canale. Il cucciolo è stato portato in salvo grazie ad un’abile squadra di soccorritori allertati da alcuni passanti che questa volta non si sono voltati dall’altra parte. Il cane, infatti, continuava ad urlare e a piangere, seppur con voce debole, per chiedere aiuto a tutti quelli che passavano.
Le sue condizioni, come si può ben immaginare non erano delle migliori. Il pelo era quasi completamente caduto, era magro e affamato, debole da non riuscire neanche a reggersi sulle sue zampette. Proprio per questo motivo i soccorritori, visibilmente preoccupati, lo hanno portato quanto prima da un veterinario perché venisse sottoposto alle cure e ai trattamenti necessari. La diagnosi purtroppo non era favorevole, Goldie era affetto da un’ infezione batterica molto seria ed aveva una zampa rotta. Grazie alle cure mediche e a tanto amore questo piccolo cucciolo è riuscito a riprendersi e a tornare più forte di prima.
Ma le sorprese non sono finite…dopo la lunga riabilitazione il cucciolo è stato adottato e ora vive in una casa bellissima, con una famiglia altrettanto stupenda e insieme a un compagno di giochi molto speciale: Bull, un cucciolo dal manto color carbone, ora i due sono inseparabili. Goldie porta ancora gli strascichi di quella brutta avventura nell’anima, ma anche sulla propria pelle. L’infezione spesso si ripresenta e purtroppo oggi è costretto a vivere con un collare. Ma il dolce pelosetto non si perde mai d’animo, ha una seconda possibilità e vuole sfruttarla a pieno!
Una storia davvero strappalacrime, ma che ancora non costituisce una rarità. Purtroppo non è il solo cane a vivere un’esperienza del genere. Guardate il video che segue e condividete. Forza Goldie, la vita ti sorride!