Spirit Heart, un nome che dice tutto

“Camminavo per strada, ero uscito per andare al tabaccaio, avevo finito le sigarette. Improvvisamente l’ho visto, inerme sull’asfalto, non riusciva a tenere gli occhi aperti, si era nascosto in quel vicolo poco trafficato, dove aveva deciso di lasciarsi morire. Dalle sue condizioni era difficile dedurlo ma, a primo impatto, mi sembrava un pitbull. Sono entrato, ho pagato ma non riuscivo a non pensarci. Ho acceso una sigaretta e sono tornato indietro.

Guardandolo attentamente ho visto che aveva una macchia a forme di cuore al centro del corpo, era un segno. Sono andato a casa, ho preso la macchina e sono tornato a prenderlo. L’ho portato dal veterinario, i volontari mi hanno guardato con gli occhi penosi. Era denutrito, aveva i vermi e solo un’ora in più lo avrebbe portato sul ponte dell’arcobaleno.

Non avevo mai sentito parlare del ponte dell’arcobaleno ma ho dedotto che fosse un modo carino per dire che sarebbe morto. Abbiamo deciso di chiamarlo Spirit Golden Heart (Spirito dal cuore d’oro). Viste le sue condizioni, dovevano essere anni che viveva per la strada. Poverino non aveva mai conosciuto la felicità, non aveva mai avuto una famiglia. La cosa che più mi faceva rabbia era che la gente lo vedeva e continuava la propria vita così, senza nemmeno provare pena per lui o un piccolo senso di colpa a lasciarlo lì.

Aveva bisogno di un’urgente operazione agli arti posteriori. 1000 $ che io non avevo. Per fortuna, raccontando la sua storia su Facebook, una bellissima ragazza mi ha contattato. Era una volontaria di un’organizzazione no-profit. Grazie ad un appello e al buon cuore di tutti gli animalisti del web che hanno fatto una piccola ma importantissima donazione, Spirit è stato operato.

Oggi sta bene, ha ripreso peso e gli stiamo cercando una famiglia. Averlo aiutato ha cambiato la mia vita, non so come spiegarvelo ma mi sento una persona migliore. Alla fine cosa ho fatto? L’ho solo messo nella mia auto e portato ad una clinica. Gli ho salvato la vita perché non sono rimasto indifferente. Adesso guardatelo, nella sua bellezza:

Non rimanete indifferenti, ricordate che un piccolo gesto può essere un GRANDE GESTO!”

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