Sopprimetela, è vecchia e malata
Oggi ragazzi vi racconto questa storia perché sinceramente non se ridere o se piangere! Da una parte spero che sia solo un brutto scherzo e che si potrebbe chiudere tutto con una grande risata ma poi realizzo che è la realtà e sono schifata. La povera cagnolina che vedete nella foto è un beagle di 11 anni di nome Mitsie.
Fin da quando era solo una cucciola ha vissuto in una bella casa, con una numerosa famiglia. Ma poi’ improvvisamente, da un giorno ad un altro si è ritrovata a dover affrontare una vita totalmente diversa, una vita a lei sconosciuta. E’ stata abbandonata perle strade della sua città, in mezzo a mille pericoli che non sapeva nemmeno come affrontare. Ormai era vecchia e debole. Per fortuna due volontari si sono ritrovati sul suo cammino e l’hanno portata al rifugio. Grazie al microchip, sono risaliti ad una donna.
Questa è stata contattata e convocata. Ma già per telefono sembrava aver capito tutto e sembrava perfino scocciata.
“Ci ha detto che Mitsie era scappata di casa e che lei l’aveva cercata ma senza risultati. Poi ha fatto una voce triste ma era come fosse una presa in giro, non so spiegarvi a parole. Comunque mi ha detto: ‘è malata, sta male fidatevi, credo che l’eutanasia sia la soluzione migliore. Datemi le carte che le firmo.’ Ero rimasto pietrificato. Le ho spiegato che non funzionava così e che ci doveva stare un motivo bene preciso per sopprimerla. Le ho detto che l’avremmo ricontattata non appena ci fossimo accertati delle condizioni del cane.
La salute di Mitsie era perfetta. Era solo stanca e anziana. Ho preso il telefono e ho chiamato, passatemi il termine, quella contessa. Le ho detto che il suo cane stava bene e lei, con eleganza, mi ha risposto: ‘si ok, ma non posso lasciarlo lì?’ Allora io le ho detto che un cane è uno di famiglia, che non si abbandona così, che soffre e che Mitsie le voleva bene. ‘Ho lasciato anche mia suocera in una casa di riposo, sono stanca di perdere tempo dietro a lei, è troppo vecchia ormai, sopprimetela, fate la cosa migliore.’ Le ho attaccato il telefono in faccia.”
La storia di questa anziana cagnolina ha toccato il cuore di centinaia di persone in tutto il mondo. Non sono storie belle da raccontare perché ti spezzano il cuore ma servono. Grazie al popolo del web, Mitsie ha trovato una casa e una vera famiglia con cui trascorrere il tempo che le resta. Nessuno merita di morire da solo!