Era spaventata, quando ha visto i soccorritori si è gettata a terra e ha iniziato a tremare

Natalie Olivieri, è la vicepresidente di Furever Bully Love. “Ci siamo infilati in questa strada sterrata, era deserta. Non la trovereste mai da soli. A noi l’avevano indicata. Giorni fa abbiamo ricevuto una segnalazione, ma non ci volevamo credere. E’ stato su quella via abbandonata che abbiamo avuto una preziosa intuizione”.

Natalie e i suoi volontari erano fuori un vecchio casolare abbandonato. Presero alcune ciotole e misero fuori dal cancello tanto buon cibo per animali. Se dentro c’era qualcuno sarebbe stato attirato dall’odore di quei deliziosi croccantini! In meno che non si dica un gruppo di cani sbucò fuori dall’abitazione, tra loro c’era Harper, un cucciolo di appena un anno, che arrivò insieme a tutti gli altri.

Harper aveva il musetto e gli occhietti tristi ed era molto spaventata, prima di allora non aveva avuto nessun contatto con gli umani, solo violenza. “Harper è venuta fuori insieme ad altri cinque cani. Nel momento in cui la cucciola si è avvicinata a noi, si è gettata a terra, era terrorizzata”, ha affermato Natalie. La donna notò immediatamente che la cagnolina era ferita, aveva il corpo e la testa ricoperti di cicatrici, era stata picchiata, maltrattata e non solo, era palesemente trascurata. Allora Natalie e il suo team decisero di caricare Harper sull’auto e di portarla via con loro. Natalie la prese in braccio e la strinse forte a se, voleva farle capire che sarebbe andato tutto bene.

La pelosetta fu immediatamente portata in clinica per essere sottoposta ad un controllo veterinario. La diagnosi fatta dopo accurate analisi, era spaventosa: anemia, vermi e infezioni varie. Ma Harper, soprattutto, aveva delle cicatrici emotive, molto più difficili da curare…

La povera cagnolina restò immobile per tre giorni, senza mai alzarsi. Se qualcuno provava a sollevarla, lei si aggrappava forte, vittima della paura e del terrore. Era come se metteva la sua vita, completamente nelle mani di qualunque sconosciuto, non aveva più nulla da perdere. Natalie ha provato ad analizzare la cosa: “Forse in questo modo sta cercando conforto, oppure si tiene così forte per evitare di cadere. È difficile da dire con cani maltrattati e abusati come Harper”.

Dopo tanti mesi di riabilitazione e di terapia, finalmente Harper è stata adottata e il suo carattere è completamente cambiato: “Si allontana dal suo cesto e scorrazza all’aria aperta. Si comporta normalmente, come farebbe qualsiasi cane. Adoro vederla uscire dalla sua corazza mentre viene fuori la sua personalità”, ha detto il neo-papà.

Come avrete capito Harper sta molto meglio ed è molto più sicura di sé. Sta iniziando a capire che riceverà affetto e cure ogni giorno! Ricordatevi che l’amore cura ogni cosa!

Buona fortuna cucciola!

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