“Ho visto quel corpo rosa sul ciglio della strada. Sono sceso e ho capito che stava morendo. L’ho portato al veterinario e quando mi hanno detto cos’era, non sono riuscito a crederci. Pensate che all’inizio mi è preso un colpo, pensavo fosse un feto!”

“Stavo percorrendo la solita strada di ritorno verso casa, quando, all’improvviso ho visto qualcosa sul ciglio della strada. Non ero sicuro di cosa fosse, la sua pelle era rosea, ho quasi avuto paura che si trattasse di un feto abbandonato.

Non sono riuscito a rimanere indifferente, ho parcheggiato e sono sceso. Ho avvolto quella povera creatura nella mia camicia e ho cercato su google il veterinario più vicino.

Non sapevo cosa fosse, ma decisi di chiamarlo Digger. Purtroppo le sue condizioni erano piuttosto gravi e le possibilità di sopravvivenza erano inesistenti. Dopo averlo tenuto dentro per più di un’ora, l’assistente veterinaria è venuta a dirmi che si trattava di un cucciolo di canguro, strappato dalla sua mamma. Non riuscivo a crederci, un cangurooooo! Avevo trovato un canguro!

Dopo un po’ è tornata con il piccolo tra le braccia, avvolto in una calda e soffice coperta. Lo guardava, lo accarezzava e sorrideva. Non capivo… poi mi spiegò… anche lei aveva trovato un canguro ferito ma più grande, lo aveva curato e adesso viveva con lei.

Digger è rimasto ricoverato per settimane, giorni bui si alternavano a giorni che ci ridavano la speranza. Lottava con tutte le sue forze, lui voleva vivere e alla fine ne uscì vittorioso! L’amore e le cure quotidiane gli hanno dato la forza per sconfiggere la morte. Non appena fu considerato fuori pericolo, la donna mi propose di presentargli Max, il suo canguro.

Il fratellone peloso iniziò subito a prendersi cura di lui, aiutava la sua mamma umana a nutrirlo, a scaldarlo, a coccolarlo. Lo guidava e gli insegnava a vivere.

Da quel giorno sono diventati inseparabili, Digger è cresciuto e sta prendendo sempre più le sembianze di un meraviglioso canguro! Ringrazio ogni giorno il Signore per avermi permesso di trovarlo quel giorno, qualcosa in me è cambiato, salvargli la vita mi ha cambiato!”

Articoli correlati