20 ore fa : “Sempre peggio, magari l’avessi trovato con la catena al collo, era meglio!” Queste le parole del veterinario che ha trovato questo cane
Cosa passi per la testa di certa gente ci è ancora sconosciuto. Avere un cane, dare un significato importante a queste parole sarebbe già tanto. Lo schifo non finisce mai, da ogni parte del mondo ne arriva una nuova. Per fortuna le persone che aiutano gli animali si trovano ovunque, tante ce ne sono cattive e, speriamo, di più buone e generose che quotidianamente, senza interesse nella maggior parte dei casi, curano e amano i nostri amici pelosi.
La storia che stiamo per raccontarvi è pesante, è successa poche ore fa, finisce bene ma, sempre pesante è. Chatsworth, Sud Africa, un altro mondo eppure da così lontano ci arrivano queste immagini. Non si sa chi l’ha ridotto così, ma qualcuno che ha avuto pietà di lui c’è stato. Un cane, cucciolo, forse 10 mesi, camminava per strada, in una zona isolata, magro e zoppicante vagava senza meta. Un auto rallenta, l’uomo alla guida lo guarda e rabbrividisce. Scende e si avvicina lentamente, aveva una catena attaccata alla zampa posteriore. Gli avevano fatto un buco nella carne per legarlo alla catena. Preso dalla più totale delle angosce, l’uomo lo prende in braccio e lo mette in macchina, il cucciolo non è aggressivo, nonostante tutto quello che ha subito, si lascia toccare.
Lo porta al centro raccolta e cura dei randagi, il veterinario lo prende in consegna e con tanta amarezza nel cuore lo cura. Ha tanti segni di cose subite, tutte brutte, la zampa era stata perforata non più di due giorni prima, per impedire che scappasse lo avevano legato in quel modo così crudele. In clinica non seguono proprio il protocollo, hanno un po di riguardo per lui. Si lascia avvicinare da tutti e lo tengono vicino a loro. Per il momento ne ha passate abbastanza. La polizia è stata avvertita e l’associazione animalista ha chiesto collaborazione per individuare il presunto proprietario del cane. Appena si riprenderà verrà affidato a chi lo saprà amare veramente.
Condividete questa storia con tutti.