Puzzola intrappolata in un cassonetto, il vigile del fuoco la calma leggendole “il gatto nel cappello”
Colorado Springs, i vigili del fuoco sono abituati ad accorrere per ogni tipo di emergenza dai grandi incendi ai salvataggi di animali in difficoltà, questi valorosi uomini sono sempre pronti e soprattutto hanno un grande cuore. Appunto per questo, rispondono a qualsiasi chiamata con solerzia ed impegno ma questa volta i vigili del fuoco di Cimmaron Hills sono rimasti davvero sorpresi.
I cittadini della zona li hanno contattati per “salvare” una puzzola in difficoltà. Questo povero inerme animale era rimasto incastrato con la testa in un cassonetto, posto davanti al tubo di scarico degli appartamenti in collina. La maggior parte degli abitanti hanno avuto un’espressione di disgusto notando l’animale ed hanno cercato di dissuadere i vigili a prestare soccorso alla puzzola.
Ma questi gentiluomini, per fortuna, non hanno prestato ascolto a chi voleva che la puzzola morisse e così si sono messi all’opera.
Il compito era piuttosto delicato perchè l’animale era proprio incastrato e non riusciva a muoversi, inoltre era veramente spaventato ed i vigili sapevano che rischiavano di venire morsicati ed intossicati dal liquido fetido che emanano questi animali quando si vedono messi alle strette.
Nonostante ciò si sono preparati a lavorare duramente con seghe e quant’altro per tagliare il metallo e far uscire Oliver, così subitaneamente ribattezzato. Il problema principale, visto il trambusto che si sarebbe creato era quello di mantenere Oliver calmo.
Allora cosa fare? Ma certo, ci sono riusciti grazie alla creatività e all’intelligenza di uno di loro, aggiungerei anche al suo grande amore per gli animali, che ha deciso di calmare Oliver leggendo un libro. Sì, proprio così, gli ha letto con voce suadente e soporifera un libro per la precisione il “gatto nel cappello “di Seuss.
Mentre il vigile leggeva, i colleghi hanno tagliato il metallo, lavorando alacremente per metterci il minor tempo possibile, e, la cosa sorprendente è che la puzzola ha reagito benissimo.
Una volta liberata, dopo 45 minuti, Oliver ha ancheggiato e saltellato di gioia per la ritrovata libertà. Questi eroi dei giorni nostri meritano tutta l’mmirazione e la gratitudine possibile, per l’impegno e la generosità che mettono in ogni cosa che fanno.
Fonte:www.littlethings.com