Norman stava per morire, poi accade qualcosa di meraviglioso
Gli avvenimenti si svolgono a New York. Il cane era stato tenuto a catena per tanti anni, spesso non mangiava e a causa dell’incuria di quel essere umano ( se cossì possiamo chiamarlo) aveva perso tutto il pelo, forse era affetto da rogna e comunque aveva tantissime patologie. Era diventato cieco e sordo e si potevano contare le ossa. Poi un giorno, una volontaria di un’associazione, lo vede e inizia a curarlo. Riesce a farsi dare il cane dal proprietario e così può portarlo in una clinica veterinaria. Norman ha dovuto fare una lunga cura per ristabilire sia la sua anima offesa e mortificata e sia il suo fisico oramai quasi sull’orlo della morte.Norman a distanza di qualche settimana, inizia a recuperare le forze. Le torture subite dal suo aguzzino non gli hanno tolto la voglia di ricevere le coccole dagli umani, nonostante tutto ci ha perdonato. Solo un cane è capace di simili cose, la loro coda parla al posto loro e il solo avvicinarli li rende felici.Intanto, Norman tra i tanti, è stato fortunato, non a tutti capita di essere salvati, alcuni purtroppo non ce la faranno mai. Vivere una vita a catena, è una cosa orribile, se poi si aggiungono anche torture e mancanza di cibo e acqua, la loro vita diventa un inferno. Amarli e rispettarli non è difficile, loro ci amano incondizionatamente e non chiedono nulla in cambio. Per fortuna che qualche volta gli angeli esistono. Norman ora è stato adottato e vive srenamente con una meravigliosa famiglia che lo lascia dormire nel loro letto. Queste sono le cose che ogni volontario cerca per i propri trovatelli, una famiglia sicura e dolce che possa prendersi cura di cani che purytroppo hanno dovuto sibìre ogni male, la fame e la sete.
Buona vita Norman, te la meriti!