Assassinio ad Agropoli, trovato cane con muso e zampe legate

Agropoli è una cittadina balneare del Cilento, purtroppo sono ancora tante le persone che non hanno rispetto per la vita degli animali. Giusto qualche mese fa, è stato rinvenuto sulla spiaggia, il corpo di un cagnolino di taglia media, aveva il muso e le zampette legate. Qualcuno ha pensato di liberarsene del peloso in questo barbaro modo. L’agonia del povero animale sarà stata lunga e dolorosa fono a quando rassegnato si sarà dovuto lasciare al suo terribile destino.
Ancora oggi sono in corso le indagini, che come al solito non porteranno a nulla sebbene, l’assassino, sia una persona pericolosa anche per tutta la società umana. Il cane aveva le zampe legate con una corda e un cavo blu, il muso era stata chiusa con dell’altra corda. Purtroppo episodi di crudeltà nei confronti degli animali, sono all’ordine del giorno anche nelle zone di Capaccio e Paestum dove le carcasse di animali tipo pecore, bufali, soprattutto maschi, e per ultimo anche un feto umano, sono state ritrovate. 
Il Vice presidente dell’inter gruppo addetto al benessere degli animali, il signor Andrea Zanoni, afferma: “Non ci sono parole abbastanza efficaci per qualificare la bestialità di un gesto simile. Chi si è macchiato di tale crudeltà, è un soggetto che va fermato e assicurato alla giustizia perché socialmente pericoloso. Se gli episodi di ritrovamenti di animali uccisi sono così frequenti, è necessario che vengano aumentati i controlli nelle zone interessate. Quel povero cagnolino ha il diritto di avere giustizia. Faccio un appello a chi può aver visto qualcosa e che aiuti gli inquirenti. Qualcuno potrebbe riconoscere il cagnolino dalle foto e di conseguenza fornire qualche informazione utile alle indagini che sono ancora in corso”.
La crudeltà umana, nei confronti degli animali, è grande, molti non sanno che anche dietro al commercio delle mozzarelle ci sono le tragedie. Le bufale vengono fatte partorire per produrre più latte ma se il vitellino è un maschio, viene lasciato morire di fame e la carcassa gettata da qualche parte. I ritrovamenti sono molteplici.