Dopo essere stato abbandonato, il piccolo bebè di orango piange appena lo toccano.
Il piccolo bebè di orango è stato trovato solo nel 2016, in Indonesia, la sua mamma non tornava e chi lo trovò decise di portarlo con se. Purtroppo però la persona dalle “buone intenzioni” non era qualcuno che sapeva come occuparsi di lui, quindi per diversi mesi, Budi (cosi lo avevano chiamato) rimase chiuso in una gabbia per polli e venne nutrito con del latte in polvere.
Fu allora che gli operatori di Animal Rescue sono intervenuti. E’ un’organizzazione che si occupa di salvaguardare gli orangotanghi e si accorsero subito della malnutrizione del piccolo bebè. Il latte in polvere non era il nutrimento giusto ed il piccolo orango aveva tutto il corpicino gonfio di liquidi, e sentiva dei dolori atroci ogni volta che veniva toccato.
Fu portato al centro di recupero, ma la situazione era davvero critica, oltre ai terribili dolori, aveva una grave anemia, ed era triste e desolato, nonostante ciò pero il piccolo continuava a lottare. Cominciarono subito con le prime cure e ad alimentarlo nel modo più adeguato, se non fossero intervenuti si sarebbe spento da li a poco.
“i suoi occhi si riempiono di lacrime appena lo tocchiamo” ha detto Karmele Sanchez, direttore del International Animal Rescue, in Indonesia. I terribili dolori del piccolo Budi impediscono che sia coccolato e tenuto a contatto con un corpo umano, facendolo sentire ancora più solo. Lui ha solo 10 mesi e avrebbe bisogno di contatto fisico per sentirsi amato e lottare con più volontà. “sente ancora molto dolore è un miracolo che sia sopravvissuto” ha detto Karmele.
Nel video le commoventi immagini del piccolo Budi mentre cercano di nutrirlo, si vedono gli operatori che cercano di toccarlo il meno possibile e il piccolino che piange. Anche se è triste vederlo così, Budi ormai è fuori pericolo è cresciuto, presto è tornato ad essere reinserito in natura e vive la vita felice che merita.