[VIDEO] Palla Non E’ Unica, Purtroppo. Altri Cani, Come Lei Hanno Rischiato Di Perdere La Vita In Passato

Tutti conoscono la storia di Palla. Quando la cagnolina di Oristano è stata scoperta mentre vagava per cercare qualcosa da mangiare, tutti sono stati con il fiato sospeso aspettando notizie sul suo stato di salute. E Palla non ci ha delusi. La bellissima cagnolina dagli occhi dolci, non solo sta meglio ma ha trovato anche una famiglia e molta notorietà. Notorietà che il suo angelo custode, la Dottoressa Monica Pais, ha saputo trasformare in una Onlus (la nuovissima “Effetto Palla”) che a breve sarà in grado di salvare, nel nome di Palla, tanti cani sfortunati su tutto il territorio nazionale.

Non tutti conoscono, però, le altre storie di cani che, come Palla, hanno rischiato di perdere la vita per colpa di un laccio al collo. Noi cercheremo di ricordarvi alcuni di loro. Vogliamo dirvi che, più leggevamo le store di questi cani e più la sensazione che l’uomo sia una bestia feroce ci assaliva. Non sappiamo esattamente come questi lacci (o fildiferro in altri casi) sono finito al collo di queste povere creature indifese, ma facciamo fatica a credere che l’essere umano non c’entri nulla.

Il primo che vogliamo ricordare qui è una cagnolina messicana che somiglia molto a Palla. Non conosciamo il suo nome ma abbiamo la foto del giorno in cui è arrivata nella clinica del Dottor Delfino e quella fatta a qualche mese di distanza quando stava già meglio.

I fatti a cui ci riferiamo risalgono a settembre del 2015 quando, nella clinica veterinaria del Dott. Delfino, membro del CCDA è arrivata una cagnolina che mostrava chiari segni di maltrattamento da parte dei suoi proprietari. Dal microchip le forze dell’ordine sono riuscite a risalire ai loro nomi: Willie Valencia e Fatima Garrido. I due l’avevano adottata un anno prima, prendendola, quando era ancora una cucciola, nella clinica del dottor Delfino come è stato confermato anche dal certificato di adozione in cui si impegnavano a darle le cure appropriate e sterilizzarla, cosa che ovviamente, non è mai successa. Oltre a mostrare evidenti segni clinici di malnutrizione, disidratazione ed essere infestata da pulci, la cagnolina aveva delle profonde ferite intorno al collo che si addentravano di circa 4 cm nella carne. Le ferite erano state provocate da una corda che le è rimasta legata al collo da quando era una cucciola.

I proprietari di questo cane sono stati citati in giudizio e hanno dovuto rispondere penalmente davanti al pubblico ministero l’8 settembre del 2015 in base alle disposizioni del bis art.179 del codice penale messicano. Rischiano una pena che potrebbe andare dai 6 mesi a un anno di carcere e una consistente multa.

 

Poi c’è Lucky, un cucciolo di soli 3 mesi di Kaohsiung (Taiwan) che aveva al collo degli elastici che gli hanno segato le corde vocali e che l’avrebbero ucciso se i volontari non riuscivano a catturarlo a febbraio del 2016.

Non dimentichiamoci nemmeno del cane catturato in India a febbraio del 2015, con un filo di ferro avvolto intorno al suo collo del quale abbiamo parato in un precedente articolo che potete leggere cliccando .

Come vedete, ci sono altri cani che si sono trovati nella stessa situazione di Palla. La differenza tra loro e lei, però, è che Palla si è trasformata in un simbolo e noi tutti dobbiamo cercare di adoperarci per cercare che cose così non succedano mai più.