“Ho sentito un guaito debole che arrivava da sotto un mucchio di terra. Ho cominciato a scavare e ho trovato una palla di pelo bianco. L’avevano seppellito vivo nel retro di un negozio…”

Il 12 aprile di quest’anno, nella città di Lupino, in Corsica, un cagnolino appena nato è stato trovato da una giovane donna  di nome Leila Anaïs. L’avevano seppellito vivo nel retro di un negozio, nella città di Lupino. Si presume che sia stato proprio il proprietario del negozio a sbarazzarsene di lui in questo modo orribile.

Leila, ha raccontato la storia del ritrovamento e ha postato alcune foto del cucciolo neonato sulla propria pagina Facebook.

“L’ho tenuto stretto al mio petto per tutta la notte e ce l’ha fatta, ieri l’ho affidato a una cara persona che ha potuto adottare questa piccola palla di pelo.”

La ragazza ha provato a prendersi cura di lui ma, non avendo nessuna esperienza e temendo di sbagliare, ha contattato una nota associazione locale SOS 4 Pattes 2B. I volontari che operano per quest’associazione aiutano gli animali abbandonati dell’isola offrendo loro le cure necessarie e la dandoli la possibilità di essere adottati.

A prendere il cucciolo è stato Jonathan Focki, un giovane allevatore di Rottweilers di 21 anni, contattato dal Presidente dell’associazione, Marie-Josephe Basteri. Non è la prima volta che  Jonathan gli vengono affidati dei cani. Infatti, da lui arrivano molti animali dal passato difficile e lui, con amore e impegno, riesce a rieducarli.chiot-lupino-enterre-vivant-corse-11Jonathan aveva una Rottweiler femmina che stava allattando. Il cucciolo arriva da lui lo scorso 13 aprile, quando aveva a malapena tre giorni di vita. Lui lo affida subito alla sua cagnolina ma lei, sfortunatamente, non sembra disposta ad accettarlo. Non lasciandosi scoraggiare, Jonathan fa un secondo tentativo con  Popie, la sua gatta, anche lei neo-mamma. E, tra il cucciolo di cane e la gatta Popie, è subito amore a prima vista.

Jonathan racconta:

“L’ho messo al suo fianco e lei lo ha subito leccato. Gli ha pure medicato il cordone ombelicale che gli era rimasto attaccato, come se fosse uno dei suoi piccoli.”

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Il ragazzo ha detto che il cucciolo, che è stato chiamato Life, è in buone mani e che lui continuerà a sorvegliare il suo stato di salute e il suo sviluppo.

Fra un paio di mesi, Life sarà disponibile per l’adozione attraverso SOS 4 Pattes 2B.

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