Pilota Infrange Le Regole: Animali A Bordo Per Fuggire Dagli Incendi.

“Il cane è il miglior amico dell’uomo, ma non viceversa.”

Mai frase fu più sbagliata e, quello accaduto in Canada, ne è la più bella dimostrazione.

Mentre una serie di spaventosi incendi stava (e purtroppo sta ancora) devastando la regione di Alberta e in particolar modo la cittadina di Fort McCurray, specializzata nell’estrazione di greggio, un uomo decide di sfidare le ferree regole delle compagnie aeree!

Keith Mann, pilota della Suncor Energy incaricato di far evacuare al più presto 300 civili con un volo di linea della West Jet, si è trovato davanti a una scena inaspettata: insieme agli umani c’erano anche i loro amici a quattro zampe, e come sa benissimo ognuno di noi, nessuno sarebbe salito a bordo senza il suo compagno di vita.

“Non volevano che nessuno si trovasse di fronte alla decisione di rimanere a terra perché non era possibile imbarcare anche il loro animale, così abbiamo preso questa decisione, di rompere, di infrangere le regole sull’imbarco degli animali da compagnia e siamo tutti, tutti felici di averlo fatto”.

Con queste semplici parole rilasciate all’Hoffpost, il Capitano Keith ha spiegato un gesto che ha poi portato due compagnie aeree a seguire il suo esempio, dichiarando temporaneamente sospese le normali (per loro, non per chi ama gli animali!) procedure di imbarco dei nostri amici pelosi.

Questa notizia ha poi fatto il giro del mondo, rimbalzando sui social e trasformandosi, nella velocità dei media “da taschino” come gli smartphone, in una storia un po’ diversa, dimenticandosi del suo “eroe”, che alla fine ha l’aspetto di un uomo semplice, di un uomo che di fronte alla legge della ragione dettata dalle regole ha usato quella del cuore.

Allora non dimentichiamoci noi di Keith Mann, perché se è vero che il cane è il migliore amico dell’uomo, è altrettanto vero che lui si è dimostrato essere il miglior amico dei cani.

Autore:  Giacomo Pizzillo