“Eravamo usciti per fare una passeggiata. Arrivati al parco ho visto un cane che correva verso di noi. Pensavo volesse giocare ma mi sbagliavo e non me lo perdonerò mai… quel giorno ho perso metà del mio cuore e ve lo voglio raccontare per mettervi in guardia… queste cose non devono più succedere…”
Questa è una storia triste ma dovete leggerla tutta perché solo così la fine di questa cagnolina avrà un senso: tante persone, leggendola, eviteranno situazioni che potrebbero sembrare tranquille ma che rischiano di rivelarsi come potenzialmente pericolose.
La cagnolina che vedete in questa fotografia si chiamava Maisie ed era un Norfolk terrier. Era stata adottata circa 8 anni fa da Tony Doll, un uomo che aveva appena perso la moglie e che cercava qualcuno con cui condividere la sua solitudine. Maisie è stata tanto amata e ha ripagato il suo amico umano con altrettanto amore.
La figlia di Tony, Becca Chidgey, 29 anni, ha scattato una foto del padre e l’ha postata sui Social scrivendoci sopra:
“È stato probabilmente il momento più straziante in tutta la mia vita, vedere mio padre, un uomo di 74 anni piangere come un bambino sopra il corpo della sua amata cagnolina. Maisie non era solo un cane, era il mondo di mio padre e io voglio giustizia per lui. Dopo aver perso mia mamma quella cagnolina era la sua salvatrice e vederlo così afflitto è straziante.”
“Ho deciso di scrivere questo post nella speranza che il proprietario si farà avanti ma, anche se non lo farà, vorrei che le persone capissero meglio ciò che è accaduto.”
“Una delle prime cose che mio padre ha detto è che lui non vuole che questo accada a chiunque altro. Vorremmo che il proprietario del cane bianco che ha aggredito Maisie lo tenesse da adesso in poi al guinzaglio per evitare altre tragedie”.
Fonte: dailymail.co.uk