“È comparso all’improvviso durante un sopralluogo. Era solo e affamato e ci ha seguiti per tutto il tragitto. L’abbiamo chiamato Ciccio e se non troviamo il suo proprietario lo adotteremo noi”
Il terremoto del Centro Italia ha distrutto vite e ha cancellato il passato e i suoi tesori. Per ripartire ci vorrà del tempo ma siamo sicuri che gli abitanti delle zone colpite sapranno dimostrare di voler ricominciare a vivere. Ma il sisma non ha colpito solo le persone. Tantissimi animali sono morti o sono si sono persi quel giorno e le ricerche sono ancora in corso. I vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile non hanno mai smesso di cercare in mezzo alle macerie, mettendo a rischio le loro vite.
E le loro ricerche hanno avuto dei risultati: molti animali sono stati trovati e affidati alle loro famiglie di origine o dati in adozione a chi ne ha fatto richiesta. L’ultimo ritrovamento è stato un cane che è comparso all’improvviso nella zona rossa di Norcia.
I vigili del fuoco stavano facendo i loro sopralluoghi e questo cane è comparso all’improvviso. Era magro e affamato ma in buone condizioni fisiche. I vigili lo hanno fatto visitare da un veterinario e lo hanno temporaneamente adottato, in attesa che il suo proprietario (se ci fosse uno) venga a prenderlo. Se non si dovesse trovare il suo proprietario i vigili del fuoco hanno l’intenzione di adottarlo definitivamente.
L’hanno chiamato Ciccio e il suo ritrovamento è stato documentato con alcune fotografie che l’assessore regionale Luca Barberini ha postato sul suo profilo Facebook. Il cane è un raggio di speranza, un segno di rinascita per questa città duramente colpita dal terremoto che ha devastato il centro Italia. Il suo ritrovamento sembra voler presagire la ricostruzione di questi meravigliosi posti.
La vita che continua in mezzo alle macerie è un buon segno che da il coraggio a queste persone di andare avanti e combattere per tornare ad avere un’esistenza serena. Noi auguriamo il meglio a queste persone e al cane Ciccio, ringraziando i vigili del fuoco e tutti gli altri che continuano a cercare tra le macerie.