“Avevo tirato fuori dalla terra i 2 cuccioli ma la cagnolina continuava ad essere irrequieta e agitata. Poi ho sentito un guaito debole e mi si è fermato il cuore… C’erano altri cuccioli sotto terra! Ho cominciato a scavare a mani nude e…”
Lei si chiama Sheila ed è una ragazza con un grande cuore di Burgáns (Vilariño-Cambados), che è riuscita a salvare 9 cuccioli… sepolti vivi. La storia è commovente e, nello stesso tempo ci insegna che non bisogna mai essere indifferenti a una richiesta d’aiuto.
Sheila stava tornando a casa quando ha incontrato una cagnolina che sembrava essere una madre… Sembrava chiederle aiuto con gli occhi… andava e veniva guardandola intensamente. Sheila decise di seguirla.
La cagnolina la condusse in un cantiere nelle vicinanze e lì Sheila vide 2 cuccioli ricoperti di terra… li avevano seppelliti vivi e la mamma, disperata, aveva provato a salvarli scavando la terra. La ragazza di 13 anni li tirò fuori dalla terra poi cercò su Facebook il numero di telefono del Rifugio per animali de Cambados, un’organizzazione animalista locale.
Olga, una volontaria, si precipitò sul posto. Quando raggiunse Sheila, la ragazza cercava di mettere i due cuccioli ad essere allattati dalla madre. Ma la cagnolina continuava a muoversi irrequieta.
All’improvviso, Olga e Sheila sentirono un guaito debole. C’erano altri cuccioli sepolti. Cominciarono a scavare a mani nude, aiutate anche dalla cagnolina. Uno dopo l’altro uscirono fuori altri 7 cuccioli. In totale 9 anime innocenti condannate a morte da un essere spregevole…
Evidentemente il mostro che aveva abbandonato la madre con i suoi cuccioli li aveva appena seppelliti… perché erano tutti vivi. Fortunatamente grazie a Sheila i cuccioli adesso sono salvi e sono stati portati nel rifugio insieme alla mamma.
Vogliamo ringraziare pubblicamente Sheila per quello che ha fatto dimostrando che, anche se è solo una ragazza di 13 anni, ha salvato 9 cuccioli che, senza di lei, sarebbero sicuramente morti.
I volontari del rifugio dicono che sotterrare i cani è una pratica molto diffusa in quella zona… un modo che i contadini usano per combattere il randagismo…
Noi siamo senza parole! Aspettiamo i vostri commenti!