“Quando è arrivato da noi sembrava un cucciolo normalissimo, vivace e pieno di energia. Ma quando mi sono avvicinato e gli ho girato la testa sono rimasto a bocca aperta! Non capivo… com’era possibile… non avevo mai visto nulla del genere in tutta la mia vita”
È sempre molto triste quando gli animali vengono maltrattati ed è anche peggio quando i medici e i volontari non riescono a salvarli. Ecco perché, quando un cucciolo di pochi mesi dato ormai per spacciato si salva e ha una seconda opportunità, la gioia è immensa….
Ecco perché vogliamo raccontarvi la storia di un cucciolo di mix terrier… che è arrivato in ospedale in condizioni critiche: aveva una punta di trapano infilata nella testa… gli entrava da un occhio e gli usciva dall’altra parte del cranio.
I medici sono rimasti tutti a bocca aperta. Vedendo le lastre si sono resi conto di quanto il cucciolo era stato fortunato. L’asta in metallo gli attraversava la testa senza toccare nessun vaso di sangue o arteria… dovevano provare a salvarlo.
Il cucciolo è stato operato d’urgenza… i medici non si sono risparmiati e hanno fatto di tutto per salvarlo. Non è stato facile perché la punta di trapano attraversava il suo cervello.
Appena finito l’intervento tutti aspettavano con il fiato sospeso il suo risveglio… e il cucciolo non gli ha delusi. Si è svegliato con una fame da lupi e con un’energia pazzesca… una vera forza della natura.
Per quanto riguarda il colpevole di questo terribile gesto, bisogna dire che non era il proprietario del cucciolo ma un altra persona che i proprietario ha denunciato. Ci sono indagini in corso e il mostro che ha fatto questo a un cucciolo indifeso sarà accusato e dovrà pagare per il suo gesto.
Il proprietario ha dovuto cedere il cucciolo al rifugio perché non aveva i soldi per pagare le sue cure e non potrà riaverlo. Ma la storia di questo cucciolo tosto ha fatto il giro del mondo e adesso c’è la fila di adottanti per lui…
Noi gli auguriamo una vita meravigliosa e ringraziamo i medici e i volontari che hanno resa la sua rinascita possibile.