“Tutto è cominciato quando avevo 9 anni… ero in giro e ho visto una cagnolina impiccata a un albero. In quel momento ho capito che io dovevo fare qualcosa.” Comincia così la sua storia Vittorio, un ragazzo di 14 anni di Canicattì… Questo ragazzo adesso si occupa di 40 cani e ha lanciato una disperata richiesta d’aiuto. CONDIVIDETE per permettergli di aiutare altri cani!!!

“Tutto è cominciato quando avevo nove anni…” comincia così il racconto di Vittorio Russo, un ragazzo di appena 14 anni che fa la prima Ragioneria a Canicattì, intervistato da Alessandra Molinari, la giornalista di Rai Tre. Poi, con un filo di voce continua… “era estate, io ero in giro con i miei amici e…”. E qui il racconto si interrompe perché Vittorio si commuove.

Poi si fa coraggio e riparte. “ero in giro e ho visto una cagnolina impiccata a un albero. In quel momento ho capito che io dovevo fare qualcosa. Dovevo occuparmi di queste anime indifese”. Vittorio è un ragazzo come tutti gli altri ma ha un cuore d’oro. Abita a Canicattì e il suo tempo libero non lo passa come i suoi coetanei davanti alla playstation o a giocare a calcetto. Lui, il suo tempo libero lo usa per occuparsi dei cani randagi.

È sempre in giro per le strade del paese, cercando di salvare più cani possibile. Li trova nei cassonetti, sulle strade, nelle campagne limitrofe. Uno, addirittura l’ha trovato legato per le zampe con il fil di ferro ai binari della ferrovia. Quel cucciolo ha perso le gambe e per lui Vittorio vorrebbe una casa e una famiglia speciale che lo ami così come si merita.

Vittorio è sostenuto e aiutato dalla famiglia e dagli amici ma non è facile fare quello che lui fa… non a 14 anni. Si è fatto prestare un terreno da un amico di famiglia e i cani stanno là, dove lui ha improvvisato una specie di rifugio per loro, in attesa di una buona adozione. Il ragazzo ha 40 cani che accudisce con amore e impegno. Sterilizza le cagnoline, allatta con il biberon i piccoli senza mamma, somministra loro le medicine prescritte dal veterinario, li porta a fare i vaccini e la sverminazione…

Questo ragazzo d’oro ha, però, bisogno d’aiuto. Servono medicine, cibo, vaccini, coperte, trasportini o gabbiette. Ha chiesto aiuto, in una lettera indirizzata “a tutto il mondo” e noi vogliamo cercare di dare una mano, raccontandovi di lui e chiedendovi di condividere questo suo appello…

Non tiratevi indietro… condividete la sua storia e cerchiamo di aiutarlo. Se volete vederlo, qui potete cliccare per vedere la trasmissione di Rai 3 “La Vita In Diretta” in cui Vittorio è stato invitato per raccontare chi è e cosa fa.