Il mio papà mi ha legata a una panchina in un parco e se n’è andato con il mio cucciolo. Adesso io sono in canile e a breve sarò messa in lista per l’eutanasia se qualche buona anima non decide di adottarmi. Dovete sapere, però, che io

Vogliamo raccontarvi la storia di London, la cagnolina che a breve perderà la vita se qualcuno non si fa avanti ad adottarla. E lo faremo parlando dal suo punto di vista, sperando di risvegliare la coscienza di chi fa del male agli animali.

“Il mio nome è London e sono una femmina di pitbull terrier mix di 4 anni. Il mio umano ha mi ha fatta partorire e poi dopo poche settimane, mi ha portata in un parco, mi ha legato a una panchina e se n’è andato con il mio cucciolo. Non so cosa gli farà e il mio cuoricino di mamma è spezzato.

Una persona mi ha trovata e ha chiamato il canile. Sono venuti a prendermi e mi hanno portata in una gabbia. Mi danno da mangiare ma io mi sento tanto triste e mi manca tanto il mio cucciolo. Sto producendo ancora tanto latte… e mi fanno male le ghiandole mammarie. L’unica consolazione che ho è un peluche che una signora mi ha dato.

Qui, in canile, non mi trattano male ma dicono che non mi rimane molto da vivere. Hanno voluto trovarmi una casa e prima mi hanno affidata a un addestratore per vedere come mi comportavo con gli umani… io ero un po’ spaventato e quando lui mi ha chiesto di seguirlo gli ho ringhiato e poi mi sono avventata verso di lui. Per difendersi ha dovuto spruzzarmi uno spray in faccia che mi ha fatto molto male. Ancora mi bruciano gli occhi e sono passati alcuni giorni.

Ho sentito una signora che diceva che, se non dimostro di sapermi comportare bene, il canile mi metterà in lista per la soppressione. Io vorrei comportarmi bene ma dovete capire che sono ancora spaventata e mi fido poco degli umani. Datemi un’opportunità e cercherò di dimostrarvi quanto amore ho da dare.

Il mio nome è London ma qui al rifugio mi hanno assegnato il numero A1119481. Mi trovo nel canile di Brooklyn’s New York City Animal Care Centers. Chi vuole salvarmi e portarmi a casa deve compilare un questionario che troverete cliccando QUI) indicando i suoi dati. Se non ci riuscite potete chiedere aiuto ai volontari di Must Love Dogs – Saving NYC Dogs. Lo so che è complicato ma vale la mia vita… mi aiuterete condividendo la mia richiesta d’aiuto? Non ho molto tempo a disposizione e io voglio vivere… e se la mia storia viene raccontata da tutti… forse… potrò salvarmi.”

 

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