Arrestato il veterinario: si era fatto consegnare il cane per l’eutanasia. Dopo sei mesi l’assistente non resiste e finalmente telefona al padrone per dire la verità.
Scoprire che il proprio cane è malato è una cosa terribile, sapere che non c’è speranza per lui è devastante.
Chi ama gli animali sa quanto sia doloroso separarsi da loro. Se muoiono di vecchiaia ti puoi fare una ragione, magari sei stato un bravo umano per lui. Un cane o gatto che vivono a lungo vuol dire che sono stati tenuti bene, quindi non si hanno rimpianti. Se poi, insorge una malattia, la cosa cambia. Questa è la storia di Marian e Jamie Harris, una famiglia americana del Texas. Hanno da anni, come veterinario di fiducia il dott. Tierce, esperto medico di 71 anni. Da lui si sono rivolti per curare il loro Sid, dolcissimo Leonberger di 5 anni.
Il medico ha diagnosticato una rara forma di una malattia spinale congenita che a breve avrebbe procurato indicibili sofferenze al cane. La coppia ha cercato di rimandare ma, secondo il dottore, Sid si era aggravato e quindi era arrivata l’ora di sottoporlo a eutanasia. Marian e Jamie distrutti dal dolore lasciano il loro piccolo semi addormentato nella clinica al dott. Tierce e vanno via. Passano delle settimane terribili fino al giorno in cui ricevono una telefonata assurda.
Mary Brewer, assistente del medico che doveva aver soppresso Sid li chiama al telefono, risponde Jamie e la ragazza racconta che Sid non è morto e che il dottore lo tiene in gabbia per usare il suo sangue per le trasfusioni.
L’uomo si presenta in clinica furibondo, va direttamente nel magazzino e trova Sid in una gabbia piccolissima. Libera il suo cucciolone e mentre la polizia, da lui avvertita arresta il medico, Sid scappa fuori e va direttamente in macchina.
Il medico è stato arrestato per crudeltà verso gli animali. Aveva fatto credere alla coppia che Sid fosse malato per lucrarci sopra. Si faceva pagare oro le trasfusioni. La notizia più bella l’hanno avuta Jamie e Marian, dopo essersi rivolti ad un medico vero, hanno appreso che Sid non era malato e godeva di ottima salute. Eccolo con la sua amata mamma.
Il Consiglio di Stato dei veterinari del Texas ha aperto un’indagine per scoprire se anche altri animali siano stati usati come Sid nella clinica in questione. Questa storia è incredibile, condividete per diffondere la notizia. Potrebbero esserci altri Sid, speriamo di no.