Appena il cane entrò nella gabbia lo sportello si chiuse e lo intrappolò. Lui provò a scappare ma non riuscì. Pochi giorni dopo successe una cosa che nessuno si aspettava: arrivò un uomo e il cane…

Bosco è un bellissimo simil beagle di 11 anni che, nel 2014 viveva con il suo amico umano Bill Ballato a Rhode Island. Una notte Bosco decise di scappare di casa e, nonostante la città fosse piccolina e tutti si conoscessero tra di loro, Bill non riuscì più a trovare Bosco. Due mesi dopo l’uomo fu costretto a trasferirsi, per motivi di salute a Lafayette, in Colorado. Il cuore gli si stringeva al pensiero che avrebbe dovuto abbandonare ogni speranza di trovare Bosco ma non ha avuto scelta.

Dopo quasi due anni, una donna che conosceva la storia di Bosco, vide un cane che gli assomigliava tantissimo aggirandosi nella zona in cui era scomparso il beagle. Il cane non si faceva avvicinare e la donna, una grande animalista, decise di tendergli una trappola. Mise all’interno di una gabbia del cibo e la lascio aperta durante la notte. Bosco entrò per mangiare e la trappola si chiuse alle sue spalle. Portato in un rifugio, la donna contattò Bill e le fece vedere le fotografie del cane. Bill riconobbe subito Bosco non solo dalle foto ma anche dal suo ululato, che senti per telefono. L’animale aveva vagato per ben 764 giorni, mangiando i resti dei ristoranti.

 

Anche Bosco riconobbe Bill e la sua gioia fu incontenibile. A questo punto, però, si poneva un grande problema. Bill aveva dei problemi di salute che li avrebbero impedito di fare le 2000 miglia (più di 3200 km) che lo separavano da Rhode Island e Bosco era troppo anziano per affrontare un viaggio in aereo.

La donna che è riuscita a catturare Bosco non lavora per un rifugio ma presta il suo contributo come volontaria per l’associazione Missing Dogs of Massachusetts. Sentendo che Bill non sarebbe stato in grado di venire personalmente a prendere Bosco, ha deciso di fare un’altra buona azione e accompagnare Bosco in Colorado. Ha fatto, così, i 3200 km di strada e ha permesso ai due di rincontrarsi. In più ha coperto di tasca sua le spese del viaggio che Bill non sarebbe stato in grado di sostenere.

Più di 3200 km per questo!

Noi auguriamo buona vita a Bosco e vi invitiamo a visionare il video.